31 Marzo 2022

Salute: il punto sullo sport in Toscana

Focus in commissione Sanità. Il presidente Eugenio Giani ha auspicato una revisione normativa e annunciato l’arrivo di ingenti finanziamenti con il Pnrr

comunicato n. 0287
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Firenze – Una seduta tutta dedicata allo sport: è quella che è stata svolta questa mattina, giovedì 31 marzo, dalla commissione Sanità, presieduta da Enrico Sostegni (Pd). La Commissione ha ascoltato il presidente della Giunta regionale Eugenio Giani, che ha nelle sue mani la delega allo sport. Sono state contestualmente illustrate alcune proposte di legge sulla materia, presentate da consiglieri regionali, e votate alcune mozioni.

Nel corso dell’audizione, Giani ha ricordato come il suo governo abbia puntato molto sullo sport, mettendo a disposizione robusti finanziamenti: da un bilancio di 3milioni di euro si è passati, solo con il bando attualmente aperto, a 18. “Mi pare la prova del salto di qualità che vogliamo fare” ha commentato. Ci sono iniziative da intraprendere nei prossimi mesi, secondo il presidente: da punto di vista dell’attività consiliare, procedere alla revisione della normativa regionale in materia di affidamento degli impianti sportivi in vigore da venti anni, secondo cui la Regione stabilisce i criteri e rinvia poi ai Comuni il compito di fissare le modalità di affidamento. “Una revisione è necessaria – ha detto Giani – e penso che dovremmo evitare l’affidamento plurimo a soggetti, così come non dovremmo favorire gli affidamenti a soggetti imprenditoriali che giocano al ribasso. Dovremmo insistere affinché l’affidamento non avvenga solo su un criterio economico ma in base a un punteggio che valorizzi il fattore qualitativo, e che premi le società sportive storiche che rappresentano una garanzia. Così come sono da evitare affidamenti per tre o quattro anni, perché così il soggetto affidatario evita di fare manutenzione e gli impianti si depauperano”.

L’audizione è stata inoltre l’occasione per fare il punto sui finanziamenti disponibili. Oltre al bando aperto sono in arrivo, per la prima volta dopo molti anni, ingenti risorse grazie al Pnrr. “Il soggetto che gestisce il 90 per cento delle risorse è la fondazione Sport e Salute con cui ci rapportiamo – ha spiegato Giani –, e abbiamo organizzato momenti di informazione e approfondimento per gli amministratori”. Tre i bandi gestiti da Sport e Salute: uno sugli affidamenti degli impianti sportivi, uno sulle palestre scolastiche e uno, appena uscito, per le aree interne. Complessivamente porteranno alla Toscana risorse per circa 80 milioni di euro. “Si tratta di una grande opportunità che dobbiamo assolutamente cogliere” ha concluso il presidente della Giunta.

Giovanni Galli (Lega) ha chiesto un approfondimento sulla modifica della normativa regionale, perché a suo parere le situazioni sono diverse e non sempre società storiche o polisportive rappresentano la soluzione migliore.

Diego Petrucci (Fratelli d’Italia) ha annunciato che il suo gruppo ha preparato una proposta di legge che prevede il finanziamento, da parte della Regione, dei campi sportivi per i ragazzi, che hanno sofferto moltissimo l’impossibilità a praticare sport di gruppo durante la pandemia.

Andrea Vannucci (Pd) ha registrato che c’è stato un cambio di passo e si è detto d’accordo sul tenere in considerazione le società storiche, perché le società sportive devono essere mosse dalla passione e non dall’interesse, così come si è detto contrario a norme che “azzoppino” le polisportive.

Alcuni degli spunti emersi stamani confluiranno, come emendamenti, alla proposta di risoluzione sugli Stati generali della salute che la commissione sta predisponendo.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana