4 Maggio 2022

Poste: la Giunta aspetta risposte dal Governo sulla situazione dei lavoratori in Toscana

Nella risposta all’interrogazione presentata dal consigliere regionale Marco Stella (Forza Italia), l’assessore Stefano Ciuoffo ha spiegato che sui numeri non ci sono certezze che 84 uffici sono ancora razionalizzati Covid e 4 sono chiusi per criticità infrastrutturali

Comunicato stampa n. 0386
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Firenze – Nessuna risposta da parte dei ministeri dell’Economia e delle finanze e dello Sviluppo economico sul piano di assunzioni in Toscana che riguarda Poste Italiane. A comunicarlo nella risposta all’interrogazione del consigliere regionale Marco Stella (Forza Italia) è stato l’assessore alle Infrastrutture digitali e all’innovazione Stefano Ciuoffo. “In questo modo – ha spiegato – è impossibile fare una valutazione tra uscite e nuovi ingressi”. “I nuovi assunti – ha aggiunto – secondo quanto ci ha risposto il responsabile delle relazioni istituzionali macro area centro nord dell’azienda, sono stati 254 tra addetti allo sportello, consulenti finanziari e portalettere e rappresentano il 13 per cento a livello nazionale”. “Poste Italiane – ha spiegato Ciuoffo – ha un piano di assunzioni già avviato da 25mila posti da nord a sud e dal primo marzo sono stati confermati a tempo indeterminato in Toscana 62 portalettere, 16 consulenti finanziari e 27 operatori di sportello e nella Regione nel 2022 sono previsti complessivamente 105 nuovi ingressi”. Sulla situazione attuale degli uffici postali Ciuoffo ha spiegato che “84 risultano ancora razionalizzati Covid e 4 sono chiusi per criticità infrastrutturali”.

E se, secondo i sindacati, come ha comunicato l’assessore, “negli ultimi cinque anni si contano 1.600 lavoratori in meno in Toscana, di cui circa 700 negli uffici postali e 890 persi nel comparto recapito-logistica, e dal gennaio del 2020 al gennaio del 2022, secondo i dati diffusi dalla Cgil, l’organico di personale stabile è sceso nella Regione di 216 unità”, la risposta non ha convinto Marco Stella. Il consigliere di Forza Italia ha ringraziato la Giunta, per l’iniziativa nei confronti del Governo nazionale e per l’impegno profuso per difendere il servizio e i posti di lavoro, esprimendo tutta la sua preoccupazione perché: “se ho capito bene i numeri, 84 uffici postali non sono stati riaperti, si sono persi 1500 lavoratori negli ultimi anni e sul piano delle assunzioni non ci sono garanzie”. Stella si è anche detto sconcertato per la mancata risposta del Governo alle lettere inviate dalla Regione: “Se una partecipata dallo Stato italiano non prende in considerazione le sollecitazioni di una delle Regioni prendiamo una macchina e andiamo a Roma per fargli capire che esistiamo, che esiste un tema che si chiama salvaguardia del servizio, dei posti lavori e anche del nostro territorio. Pensare che nessuno risponde, a prescindere dal colore politico, è incredibile e questo vale per tutti i temi e non solo per questo”.

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