28 Maggio 2025

Università: Ok dell’Aula al bilancio previsionale di Ardsu

Il Consiglio regionale si è espresso con 21 voti a favore. Ad illustrare l’atto la presidente della commissione Istruzione e Cultura Cristina Giachi (Pd)

Comunicato stampa n. 0568
Stampa/Salva
Condividi

di

Firenze – L’Aula di palazzo del Pegaso ha espresso parere positivo – con 21 voti a favore – sul bilancio previsionale 2025/27 dell’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario della Toscana (Ardsu), ma non sono mancate alcune raccomandazioni.

Come spiegato dalla presidente della commissione Istruzione e cultura, Cristina Giachi (Pd), “Si tratta di raccomandazioni, dettate anche dagli incontri avuti con le associazioni degli studenti, preoccupati soprattutto per l’annualità 2027”. Tuttavia, il quadro fornito dall’azienda ha in parte rassicurato, con la messa in campo di misure per colmare le lacune, a partire dall’aver calmierato il costo della mensa e presentato il menù in maniera diversa. “Siamo fiduciosi che la Toscana non perderà il suo primato di erogare la borsa di studio ogni anno a tutti gli aventi diritto – ha affermato – ma abbiamo fatto precise richieste all’azienda, non solo continuare nelle politiche di articolazione delle tariffe della mensa, ma anche insistere nella loro azione con il Governo per ottenere il reintegro delle risorse venute a mancare in seguito alla fine del finanziamento del Piano nazionale di ripresa e resilienza, perché a fronte di quel finanziamento è stata attuata una riforma permanente del servizio del diritto allo studio che grava pesantemente sulle finanze delle aziende”. “La nostra raccomandazione generale – ha concluso – è stata quella di attivare un costante monitoraggio sulla gestione dell’azienda, perché il nostro interesse non è certo fare utili ma erogare servizi”.

Luciana Bartolini (Lega), annunciando il voto contrario, si è in particolare soffermata sulle criticità che permangono ed ha sottolineato l’importanza di mantenere alto il monitoraggio. Nel 2027 c’è infatti il rischio la chiusura del turno serale per le mense in appalto o di 500 posti in meno a disposizione nelle residenze studentesche.

(testo a cura di Paola Scuffi e Emmanuel Milano)

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana