Trasporto pubblico: sì unanime al ripristino degli incontri periodici tra assessorato e comitati pendolari
Approvata la mozione in merito ai disservizi sulle tratte ferroviarie, prima firmataria Elisa Tozzi (Fratelli d’Italia), che ha accolto gli emendamenti del Pd
di Angela Feo
Firenze – Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato all’unanimità la mozione in merito ai disservizi sulle tratte ferroviarie regionali. L’atto è stato presentato da Elisa Tozzi (Fratelli d’Italia) ed emendato da Fausto Merlotti (Pd).
La mozione impegna il presidente e la Giunta regionale “ad assumere iniziative urgenti nei confronti del Governo, azionista unico di Ferrovie dello Stato Italiane, affinché, come avvenuto in passato, sia convocato un tavolo nazionale con i gestori del servizio, per evitare che i disservizi e i ritardi verificatisi sulle tratte ferroviarie regionali, in particolare quelle interessate dal traffico pendolare, continuino a ripetersi”. Li impegna inoltre “ad attivarsi affinché la prassi inerente agli incontri semestrali tra assessorato regionale ai Trasporti e comitati pendolari sia ripristinata, in particolare per quelle linee ferroviarie particolarmente critiche, come quella aretina”.
Nell’illustrazione in Aula, Tozzi ha ricordato come “i dati del 2023 parlano di disservizi e ritardi drammatici, che sono purtroppo cronaca quotidiana per studenti e lavoratori, in particolare in quei tratti in cui la linea direttissima coincide con le linee regionali frequentate dai pendolari. Inoltre il sistema dei rimborsi è stato più volte contestato dai tanti comitati che si sono costituiti a partire dal Comitato pendolari Valdarno Direttissima, fino quelli del Mugello e della Val di Sieve”.
Tozzi ha ricordato come “la mozione risale ai primi di febbraio”. “Ho accolto poi con favore l’iniziativa della commissione Ambiente di audire i comitati dei pendolari – ha spiegato – penso che sia un primo passo importante e condivisibile. Ma il confronto periodico è essenziale e va ripristinato”.
Merlotti ha illustrato gli emendamenti ricordando che “alcuni punti sono stati soppressi perché superati dall’attività, dagli incontri e dal lavoro dell’assessore ai Trasporti Stefano Baccelli e della commissione Ambiente, che hanno dimostrato attenzione ai diversi comitati dei pendolari”. “Crediamo – ha detto – che la mozione vada nella direzione di dare una risposta importante, in primis ai nostri concittadini”.
“Con questa mozione abbiamo dimostrato un interesse comune: quello di farci carico dei tanti studenti e lavoratori utenti dei servizi pubblici toscani. Un problema su cui occorre intervenire quanto prima”, ha concluso Tozzi.