10 Marzo 2023

Stati generali Cultura: a Didacta il confronto sul rapporto tra scuola e territori

La commissione presieduta da Cristina Giachi (Pd) ha organizzato un incontro durante la Fiera alla Fortezza da Basso. Mazzeo: “Investire in cultura è investire in libertà”

Comunicato stampa n. 0261
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Firenze – La commissione Istruzione e Cultura, presieduta da Cristina Giachi (Pd), nell’ambito del lavoro di approfondimento sugli Stati Generali della Cultura, è stata questa mattina ospite a Didacta. Nell’ultima giornata della Fiera nazionale dedicata alla formazione e all’innovazione scolastica che si tiene alla Fortezza da Basso, la Commissione ha infatti organizzato un incontro dal titolo “Fai contare la Cultura: scuola e territori”.

“Un’occasione – ha spiegato la presidente Cristina Giachi – per confrontarsi sullo stato dell’offerta culturale a disposizione delle scuole del territorio, per presentare buone pratiche e per proporre e affinare strumenti che possano incrementare questo tipo di offerta”.

Dopo le note del violoncellista Marco Severi, ad aprire il seminario con i suoi saluti è stato il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo. “Investire in scuola e cultura – ha ricordato – significa investire in libertà e su questo ci siamo impegnati molto in questa legislatura. Con gli Stati generali della cultura puntiamo ad elaborare atti concreti di indirizzo per la Giunta regionale”. “Il nostro obiettivo – ha proseguito – è che un bimbo nato in un piccolo paese possa avere le stesse opportunità, anche nel campo della formazione e della cultura, di quello che vive in una grande città”.

Ernesto Pellecchia, direttore dell’Ufficio scolastico regionale della Toscana, ha posto l’accento sull’importanza di rafforzare il concetto di ‘comunità educante’ e di continuare a lavorare in sinergia con gli enti locali per le proposte culturali nelle scuole. Anche l’assessora regionale all’Istruzione Alessandra Nardini ha sottolineato la  necessità di “fare squadra” e di dialogare e di creare relazioni virtuose tra mondo della scuola, associazionismo, terzo settore e realtà della cultura “per arricchire e qualificare l’offerta nelle scuole della Toscana”.

A seguire sono state presentate le esperienze di un grande comune come Firenze, con l’intervento dell’assessora comunale Sara Funaro che è anche responsabile Anci Toscana Scuola e politiche dell’infanzia, e di un piccolo comune come Reggello (Fi), con l’intervento dell’assessora Adele Bartolini. Esempi di buone pratiche e di progetti sperimentali sono stati illustrati da Marta Monnecchi e da alcuni alunni della Scuola-Città Pestalozzi, da Silvia Lucchesi de “Lo schermo dell’arte” che ha portato il cinema nelle scuole, da Danila Prestifilippo e altri rappresentanti di “Venti Lucenti”, progetto che riesce a far salire sul palco del Maggio novecento studenti impegnati a realizzare un’opera.

Cristina Giachi, durante l’incontro, ha annunciato che la commissione Istruzione e Cultura sta lavorando a una proposta di legge per il Parlamento, che sarà licenziata nelle prossime settimane, sulla lettura libera e silenziosa. Si propone cioè un momento quotidiano nelle scuole in cui gli alunni  possano dedicarsi liberamente a leggere un testo, in modo da apprezzare la bellezza dei libri e appassionarsi alla lettura.

 

Le dichiarazioni in video

 

La dichiarazione di Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale

 

La dichiarazione di Cristina Giachi, presidente della commissione Cultura

 

La galleria fotografica

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana