29 Maggio 2025

Sociale: la Cooperativa Made in Sipario Onlus vola all’ONU per la Conferenza mondiale sui diritti delle persone con disabilità      

Selezionata per presentare il suo lavoro al palazzo di Vetro. Il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo: “Il volto più bello della nostra regione”

Comunicato stampa n. 0578
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Firenze – La Cooperativa Sociale Made in Sipario Onlus, nata a Firenze 14 anni fa, è stata scelta, unica realtà toscana, per presentare il suo lavoro in occasione della XVIII Conferenza Mondiale sui diritti delle persone con disabilità che si svolgerà presso la sede delle Nazioni Unite a New York dal 10 al 12 giugno. La cooperativa è stata invitata dalla ministra Alessandra Locatelli insieme ad altre 17 realtà italiane che operano nell’ambito della disabilità per prendere parte all’evento dal tema ‘La persona al centro, tempo ricreativo e tempo di vita’. La notizia è stata diffusa nella conferenza stampa che si è tenuta questa mattina (giovedì 29 maggio) nel Media Center David Sassoli a palazzo del Pegaso, in cui sono intervenuti il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, la nuova direttrice generale di Made in Sipario Silvia Groppa, l’assessora al Welfare della Regione Toscana Serena Spinelli, e l’assessore al Welfare del Comune Firenze Nicola Paulesu.

“Si tratta di un risultato importante non solo per la cooperativa Made in Sipario, ma per tutta la nostra regione. Siamo davvero fieri che una realtà toscana rappresenti all’ONU anche l’impegno del Consiglio Regionale a promuovere l’integrazione lavorativa di uomini e donne con esigenze particolari e fragilità – ha affermato Mazzeo – . Made in sipario riesce a tenere insieme sostenibilità economica e solidarietà sociale coinvolgendo degli artisti speciali, rappresenta il volto più bello della nostra regione”.

Made in Sipario è un laboratorio di artigianato artistico che offre ad adulti con necessità particolari, principalmente con disabilità intellettiva, l’opportunità di essere inseriti e accompagnati verso una reale esperienza lavorativa all’interno di un luogo sicuro e costantemente monitorato da professionisti del settore in cui ognuno partecipa attivamente alla realizzazione dei prodotti seguendo tutto il processo creativo: dallo studio del design e della grafica, alla scelta dei materiali di supporto fino all’intervento nell’uso dei colori, per realizzare produzioni originali e fatte a mano che vengono poi proposte all’interno del negozio attiguo al laboratorio e sullo shop on-line.

Mazzeo ha ricordato come “gli ultimi dati ISTAT confermano quanto le persone con disabilità fatichino a trovare un lavoro: nella fascia tra i 15 e i 64 anni solo il 32,5% di loro ha un’occupazione, rispetto al 58,9% dell’intera popolazione”. “Nonostante la legge 68 del 1999, permane un rilevante svantaggio per le persone con disabilità nel mercato del lavoro – ha aggiunto – . In tutti questi anni Made in Sipario ha lavorato con grande spirito sociale e di missione per ridurre questo squilibrio”.

“Poter portare la nostra testimonianza all’ONU – ha sottolineato Silvia Groppa – è una grande opportunità per la cooperativa. Lo faremo insieme ai colleghi Lorenzo e Carolina, due degli undici artisti speciali che ogni giorno lavorano in laboratorio, insieme al team di professionisti, per realizzare oggetti di design unici e fatti a mano. In Made in Sipario l’inclusività è il minimo comun denominatore perché si valorizzi la crescita lavorativa e la soddisfazione personale di ogni singolo artista speciale”.

“È per noi motivo di orgoglio che Made in Sipario sia stata selezionata per questa straordinaria iniziativa all’ONU incentrata sui temi della disabilità – ha affermato Serena Spinelli – . Da molto tempo la cooperativa mette insieme attività di laboratorio artistico, teatrali e culturali, dando alle persone la possibilità di esprimere le proprie potenzialità attraverso il lavoro. Sono obiettivi che, come Regione Toscana, proviamo a tenere insieme nelle diverse progettazioni. Mettere le persone al centro significa soprattutto provare a capire insieme come si costruisce un progetto di vita condiviso fatto di lavoro, espressione delle proprie potenzialità, emozioni e desideri. Credo che questo sia un importante elemento per costruire cittadinanza per tutte e per tutti”.

Di grande soddisfazione ha parlato anche l’assessore al Welfare del Comune di Firenze Nicola Paulesu. “Siamo molto fieri che un progetto importante come Made in Sipario ci rappresenti nel mondo – ha affermato – . Il lavoro di accompagnamento verso l’inclusione sociale di persone che hanno diverse fragilità è uno degli obiettivi che la nostra amministrazione persegue quotidianamente insieme a tante realtà. Made in Sipario è radicata nel nostro territorio e porta avanti progetti straordinari che hanno lo scopo di creare le condizioni per una piena inclusione e la possibilità per tutti di creare un proprio progetto di vita e vederlo realizzato in un percorso di autodeterminazione”.

“Prendere parte ad un evento internazionale di così alto impatto culturale dal tema La persona al centro: tempo ricreativo e tempo di vita è per noi motivo di grande orgoglio”, è il commento di Stefania Piccini, presidente e fondatrice della Onlus. “Quando la ministra Alessandra Locatelli ci ha contattati direttamente per invitarci ad unirci a lei e ad altre 17 realtà Italiane che operano in diverso modo nell’ambito della disabilità è stata una grande emozione”.

 

Le dichiarazioni in video

La dichiarazione di Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale

 

La dichiarazione di Serena Spinelli, assessora regionale al sociale

 

La dichiarazione di Nicola Paulesu, assessore al welfare del Comune di Firenze

 

La dichiarazione di Silvia Groppa, direttore generale di Made in Sipario

 

La galleria delle foto

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana