4 Agosto 2025

Settore orafo: il governo garantisca più sicurezza agli operatori

ella seduta del 31 luglio l’’Aula ha approvato all’unanimità una mozione presentata da Vincenzo Ceccarelli e Lucia De Robertis del gruppo Pd

comunicato n. 0956
Stampa/Salva
Condividi

di

Firenze – L’Aula, nella seduta del 31 luglio, ha approvato con voto unanime una mozione presentata da Vincenzo Ceccarelli e Lucia De Robertis, del gruppo Pd, che impegna la Giunta regionale ad attivarsi nei confronti del Governo affinché, a tutela della sicurezza di un settore fondamentale per l’economia di Arezzo e della relativa provincia, si proceda celermente all’individuazione di misure urgenti in grado di garantire la sicurezza degli operatori e delle aziende, a partire da un ulteriore rafforzamento degli organici delle forze dell’ordine nel territorio aretino, anche in riferimento alla presenza di speciali reparti della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, dal potenziamento dell’attività investigativa e di monitoraggio, nonché dal sostegno all’adozione, da parte delle aziende, di sistemi di sicurezza integrata anche mediante specifici accordi tra pubblico e privato.

Nella mozione si ricorda che nell’ambito del comparto aretino, negli ultimi mesi si sono intensificati i furti ai danni delle aziende del settore che hanno più volte manifestato l’alto grado di preoccupazione, in quanto nonostante le iniziative fin qui adottate, come il rafforzamento dei sistemi di allarme privati, il fenomeno non accenna a diminuire e necessita di risposte tempestive; – a titolo di esempio nel mese di luglio, in una sola notte, si sono verificati quattro furti o tentativi di furto ai danni di aziende operanti in tale territorio.

Le aziende orafe hanno adottato misure di sicurezza avanzate come sistemi di allarme, videosorveglianza e vigilanza privata, tali misure si sono rivelate insufficienti a fermare l’ondata di criminalità, rendendo indispensabile una maggiore presenza delle forze dell’ordine e un supporto governativo per implementare strategie di sicurezza più efficaci e coordinate, assicurando una protezione adeguata alle imprese. Tali attività, infatti, creano un clima di insicurezza tra i cittadini e tra gli imprenditori che, oltre a minacciare la sicurezza delle aziende, comporta un rischio per la loro capacità operativa anche in termini di produttività

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana