Sanità: Sindrome delezione cromosoma 22, lunedì sede del Consiglio illuminata di rosso
Il presidente Antonio Mazzeo: “Un messaggio di sostegno a chi è impegnato nel diffondere la conoscenza di questa grave sindrome e nello stimolare la ricerca scientifica per la diagnosi precoce”
Firenze – La sera di lunedì prossimo, 22 novembre, il palazzo del Pegaso, sede del Consiglio Regionale, si illuminerà di rosso per rispondere all’appello di AIdel22 – Associazione Italiana delezione cromosoma 22 che dal 2002 opera in Italia con l’intento di diffondere la conoscenza e stimolare la ricerca sulla Sindrome da delezione del cromosoma 22, più nota come Sindrome di DiGeorge, la più diffusa tra le malattie rare.
La sindrome è causata da un difetto genetico che crea problemi di gravità variabile in una molteplicità di aree, ma in particolare in ambito velo-cardio-facciale. Spesso non viene diagnosticata perché i sintomi possono essere anche molto sfumati e sfuggire all’attenzione, per poi manifestarsi con maggiore intensità nella generazione successiva: è per questo che negli ultimi vent’anni l’associazionismo ha provato a intervenire per dare impulso alla ricerca in modo da anticipare la diagnosi e permettere un percorso di vita assistito fin dalla nascita.
Per diffondere la conoscenza della patologia e sensibilizzare l’opinione pubblica, le associazioni collegate alla sindrome di tutto il mondo hanno individuato una data evocativa, il 22 novembre (22-11: 22 come il numero che individua il cromosoma coinvolto e 11 come quello che indica il frammento deleto), da dedicare alla sindrome, chiedendo alle autorità di illuminare di rosso, il colore della Sindrome a livello internazionale, monumenti ovunque riconoscibili.
“L’adesione a questa campagna di sensibilizzazione, con l’illuminazione di rosso della sede del Consiglio regionale, vuole essere un messaggio chiaro di vicinanza ai cittadini con familiari affetti da questa grave patologia e allo stesso tempo di forte sostegno all’attività della associazioni impegnate nel diffondere la conoscenza di questa particolare e grave sindrome e nello stimolare il mondo della ricerca affinché si possa giungere a una sua diagnosi precoce”, dichiara il presidente dell’Assemblea legislativa della Toscana, Antonio Mazzeo.
“E a questo proposito non mi stancherò mai di dire che, in materia di sanità, la prevenzione e la ricerca restano l’arma più efficace per scongiurare forme di patologia così aggressive e invalidanti e su questo le istituzioni pubbliche devono giocare un ruolo di stimolo importante e instancabile”, conclude il presidente Mazzeo.
Coloro che volessero approfondire la conoscenza della Sindrome da delezione del cromosoma 22, possono farlo visitando il sito www.aidel22.it