Sanità: Mazzeo, legge su psicologo di base è scelta di civiltà
Il presidente del Consiglio regionale commenta l’approvazione della legge che istituisce il servizio dello psicologo di base
Firenze – “Oggi è una giornata storica per la Toscana, perché si introduce una norma rivoluzionaria che finalmente definisce per legge un principio sacrosanto: la salute mentale è fondamentale come quella fisica e deve essere un diritto accessibile a tutti. Da oggi, infatti, i cittadini toscani potranno avere a disposizione il servizio di psicologia di base”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, commentando, a margine dei lavori dell’Aula, l’approvazione della proposta di legge, primo firmatario Andrea Vannucci, sull’introduzione dello psicologo di base.
Sottolineando l’importanza che la norma sia “stata approvata a larghissima maggioranza dal Consiglio regionale”, Mazzeo l’ha definita “una legge di civiltà, e la dimostrazione che la Toscana, quando si tratta di essere dalla parte dei cittadini, vuol essere sempre all’avanguardia”.
“I dati sulla salute mentale della popolazione parlano chiaro– ha aggiunto il presidente Mazzeo, – la pandemia, il lockdown, la scarsa socialità e la paura in questi due anni hanno inciso in maniera decisiva sulla psiche di tutti noi. Lo psicologo di base fornirà sostegno alle persone a rischio, lavorando a stretto contatto con medici e pediatri di base”. Per questo, ha concluso, “ringrazio tutti i coloro che hanno promosso questa legge e contribuito a migliorarla e, in particolare, ci tengo a sottolineare il grande lavoro svolto in questi mesi dalla commissione Sanità fianco a fianco con l’ordine degli psicologi”.