Sanità: Bezzini, la campagna vaccinale procede positivamente
L’assessore al Diritto alla salute audito nella Commissione guidata da Enrico Sostegni (Pd)
di Angela Feo
Firenze – “La campagna di vaccinazione antinfluenzale sta procedendo positivamente”. Così l’assessore regionale al Diritto alla Salute Simone Bezzini audito nella seduta di martedì 19 novembre della commissione Sanità, guidata da Enrico Sostegni (Pd).
Dati alla mano, l’assessore ha sottolineato come le dosi aggiudicate e distribuite alle aziende sanitarie siano state complessivamente 918mila per le diverse tipologie di vaccino. Il modello di somministrazione è quello classico della Regione Toscana, “imperniato sulla capillarità della medicina generale e dei pediatri di libera scelta, che sono i principali vaccinatori, a cui si aggiungono le farmacie”.
Il target è fissato tenendo conto prevalentemente di età e fragilità, e includendo alcuni segmenti professionali per i quali il vaccino è consigliato. Ad oggi sono 608mila le dosi somministrate, un dato superiore a quello dello stesso periodo dello scorso anno. A parte casi sporadici, la campagna anti-influenzale si concluderà entro il 20 dicembre.
Per quanto riguarda la vaccinazione per coronavirus, consigliata ad anziani e categorie fragili, sono 116mila 378 le somministrazioni ad oggi. “Abbiamo dosi nei magazzini e non abbiamo problemi di quantità”, ha puntualizzato Bezzini.
In corso quest’anno anche la campagna di immunizzazione per il virus respiratorio sinciziale per neonati e per i bimbi nei primi mesi di vita, costata 3 milioni di euro, che si è potuta attivare con l’introduzione di un nuovo extra LEA. Essa si svolge nei punti nascita o negli ambulatori dei pediatri di libera scelta con due dosaggi diversi a seconda del peso del bambino. Circa 9mila le dosi somministrate: 6mila 737 ai bimbi sopra ai 5 chilogrammi e 2mila 497 ai neonati. “Non tutte le regioni hanno avuto questa possibilità”, ha ribadito l’assessore, ricordando come “lo scorso anno questo virus ha determinato oltre 600 ricoveri, di cui oltre 100 in terapia intensiva, tanto che nei giorni del picco si è dovuta rallentare l’attività programmata del Meyer”.
Procede inoltre, in collaborazione con i punti nascita, la somministrazione dell’esavalente e del morbilllo-parotite-rosolia. La copertura per l’esavalente nel 2023 è stata del 96,5 per cento, mentre per il 2024 ad oggi siamo al 96,12 per cento. Per quanto riguarda morbillo-parotite-rosolia il parziale del 2024 è di 95,62 per cento, superando già il 95 dell’anno scorso. In crescita anche i dati sulla copertura del vaccino HPV.