11 Maggio 2022

Sanità: al lavoro per il potenziamento di Estar

La commissione Sanità ha ascoltato la direttrice Monica Piovi in merito a una proposta di legge che amplia le competenze dell’ente, con l’attribuzione del compito di formare le graduatorie di mobilità volontaria del personale sanitario

Comunicato stampa n. 0411
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Firenze – E’ iniziato in commissione Sanità, presieduta da Enrico Sostegni (Pd), l’iter di esame della proposta di legge che amplia le competenze di Estar, l’Ente di supporto tecnico-amministrativo regionale, creato per ottimizzare la spesa pubblica sanitaria regionale attraverso una gestione centralizzata e standardizzata.

La proposta di legge intende completare il sistema di gestione delle procedure di reclutamento del personale delle aziende sanitarie, già attribuito ad Estar, conferendogli anche la competenza nella formazione delle graduatorie di mobilità volontaria.

Questa mattina è stata ascoltata in merito la direttrice generale dell’Estar Monica Piovi. Piovi, con i suoi collaboratori, ha sottolineato che le competenze dell’ente sono molte, e prevedono acquisto di beni e servizi, magazzini e logistica distributiva, tecnologie dell’informazione e della comunicazione, tecnologie sanitarie, procedure concorsuali e selettive per il reclutamento del personale sanitario, processi per il pagamento degli stipendi del personale sanitario, gestione delle procedure di gara per la manutenzione, alienazione, concessione e locazione del patrimonio immobiliare delle aziende sanitarie. In particolare, ha spiegato, la centralizzazione dei concorsi ha avuto come conseguenze positive un’informatizzazione più spinta della gestione delle domande, una standardizzazione delle procedure e una maggiore produttività, vista la specializzazione che il personale ha acquisito nella gestione dei concorsi.

La gestione delle nuove competenze sulla  mobilità volontaria, ha assicurato la direttrice, non comporterebbe spese aggiuntive perché sarebbe effettuata dai collaboratori (20 nelle tre sedi Estar di Firenze, Pisa e Siena) che già si occupano di procedure selettive e concorsuali. In questo ambito, inoltre, da marzo scorso l’ente ha già attivato un portale per la mobilità volontaria a scambio.

Con le nuove competenze, l’Estar si occuperà di indire i  bandi, di raccogliere le iscrizioni, di nominare le commissioni, di supportare eventualmente la gestione delle prove (in genere colloqui) e infine di approvare la graduatoria di mobilità volontaria. Il vantaggio di formare graduatorie di mobilità volontaria valevoli nel tempo, soggette ad aggiornamento frequente, sarebbe quello di gestire la mobilità in forma continuativa, aumentando sensibilmente le possibilità di ricollocazione del personale ogniqualvolta si abbia in programma un’assunzione. Inoltre, predisponendo una regolamentazione unica delle procedure di mobilità, si introdurrebbe un elemento di uniformità nel servizio sanitario regionale.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana