Regione: via libera alla legge di manutenzione dell’ordinamento regionale
Approvata a maggioranza con 21 voti favorevoli, nessun voto contrario, astensione del Movimento 5 Stelle. Giacomo Bugliani: “Un testo ampio ed articolato, tra i compiti di Consiglio e Giunta si prevedono la cura e la manutenzione dell’ordinamento regionale”
Firenze – Approvata a maggioranza in Aula con 21 voti favorevoli, nessun voto contrario e l’astensione del Movimento 5 Stelle, la proposta di legge di manutenzione dell’ordinamento regionale 2025. Il testo apporta modifiche a 28 leggi esistenti per correggere errori e adeguarsi a normative superior con l’intento di semplificare e migliorare l’efficienza del sistema legislativo regionale.
“Si tratta di un testo ampio e articolato – ha detto il presidente della commissione Affari istituzionali Giacomo Bugliani (Pd) – tra i compiti del Consiglio e della Giunta si prevedono la cura e la manutenzione dell’ordinamento regionale”. Tra gli interventi manutentivi Bugliani ha richiamato la ripartizione in titoli per evidenziare i settori nei quali la proposta interviene: affari istituzionali e bilancio, attività produttive e pesca, sanità e sport, tutela dell’ambiente e difesa del suolo e governo del territorio, istruzione e sistema regionale per l’impiego e, infine ci sono alcune disposizioni finali.
“È un provvedimento tecnico – ha detto Marco Casucci (gruppo misto-Merito e Lealtà) – finalizzato ad armonizzare la normativa” e “quest’anno è particolarmente complesso, tra gli argomenti interessati figurano contratti pubblici e autonomie locali, turismo, sanità, ambiente, commercio, istruzione, edilizia, protezione civile, servizi pubblici. Le modifiche mirano a migliorare la coerenza normativa e semplificare le procedure per garantire l’efficienza normativa”.
In sintesi
Modifiche al procedimento elettorale
La legge introduce modifiche al procedimento elettorale per consentire la firma elettronica qualificata per elettori con difficoltà. Viene previsto un atto della Giunta regionale per definire le modalità di sottoscrizione digitale (inserimento dell’articolo 4 bis nella legge regionale 74/2004)
Aggiornamenti sull’organizzazione e personale
Le modifiche riguardano l’organizzazione del personale, introducendo la sostituzione temporanea dei direttori e aggiornando i requisiti per l’accesso alla qualifica dirigenziale. Viene anche prorogata di un anno la validità delle graduatorie concorsuali per assunzioni.
Modifiche alle Norme sulle nomine
Le modifiche chiariscono le modalità di nomina e designazione degli organi amministrativi, evitando ambiguità interpretative. Si specificano le modalità di individuazione dei candidati e dei revisori
Aggiornamenti sulle partecipazioni regionali
Le modifiche uniformano le modalità di esercizio delle prerogative del socio-Regione nelle partecipazioni a società e fondazioni. Si adeguano inoltre le disposizioni civilistiche
Modifiche all’avvocatura regionale
Si propone un riallineamento testuale della legge per distinguere le attribuzioni dell’avvocato generale dalle competenze dell’avvocatura.
Aggiornamenti sui tributi regionali
Vengono abrogati articoli obsoleti e si aggiornano le modalità di presentazione delle istanze di interpello prevedendo anche l’invio telematico. Si migliora il coordinamento con la normativa nazionale e si abrogano gli articoli 16, 26 e 30 della legge regionale 2/1971
Modifiche a demanio e patrimonio
Le modifiche disciplinano le procedure per la gestione del demanio e delle opere idrauliche, chiarendo le modalità di rilascio delle concessioni. Si stabiliscono priorità e risorse per gli interventi
Aggiornamenti sul sistema delle Autonomie Locali
Si propone l’abrogazione di un comma (2 bis dell’articolo 90) superato dalla normativa nazionale riguardante l’esercizio associato dello sportello unico delle attività produttive. Si adegua la legge alle nuove specifiche nazionali
Correzioni al Bollettino Ufficiale
Le modifiche correggono errori redazionali (articoli 5 bis e 18) nel Bollettino ufficiale e nelle banche dati della Regione. Si propone una revisione formale delle disposizioni
Modifiche alle disposizioni finanziarie
Le modifiche correggono errori materiali in leggi finanziarie (correzione dell’importo per l’estensione tramviaria nella legge regionale 77/2017), aggiornando gli importi e i titoli di spesa nella legge regionale 59/2024. Non ci sono effetti sul bilancio.
Modifiche alla legge sul Turismo
Le modifiche mirano a recepire osservazioni relative alla terminologia in materia di disabilità, a chiarire definizioni e procedure per le strutture ricettive (definizione del marchio “destinazione toscana” come indicazione geografica). Sono inclusi correzioni di errori materiali e l’adeguamento delle tempistiche per la presentazione delle variazioni alla SCIA per le strutture ricettive e le locazioni turistiche
Modifiche alla legge sulle Concessioni Demaniali
Le modifiche si allineano con le disposizioni nazionali (decreto-legge 131/2024) e introducono una tutela preferenziale per le micro e piccole imprese nel rilascio delle concessioni demaniali
Modifiche al Codice del Commercio
Le modifiche riguardano l’adeguamento delle norme relative al commercio su aree pubbliche, ora rientrante nell’ambito di applicazione della normativa statale. Si prevede un rinvio alle norme nazionali per i requisiti di accesso ed esercizio
Modifiche alla legge sulla Pesca
Le modifiche alla legge sulla gestione delle risorse ittiche aggiornano i riferimenti normativi al Codice del Terzo Settore necessarie per garantire la coerenza con le normative vigenti
Modifiche al Servizio Fitosanitario
Le modifiche correggono un errore materiale riguardante le funzioni del servizio. Si specifica il rinvio corretto per una maggiore chiarezza
Modifiche alla legge sulla Sanità
Le modifiche alla legge sulla sanità includono l’abrogazione di articoli incompatibili e l’adeguamento di disposizioni relative al finanziamento del servizio sanitario regionale
Modifiche alla legge sullo Sport
Le modifiche alla legge sulla promozione delle attività sportive mirano a coordinare le disposizioni relative alle palestre della salute con le normative vigenti. Si prevede un rinvio esplicito per la definizione dei requisiti
Modifiche alla legge sull’Istruzione
Le modifiche correggono errori materiali e aggiornano le disposizioni relative alla programmazione dell’offerta educativa. Si garantisce il rispetto dell’autonomia delle istituzioni scolastiche
Modifiche alla legge sulla Protezione Civile
Le modifiche introducono disposizioni per evitare duplicazioni in caso di stato di emergenza nazionale. Si rivedono i termini per la definizione del Piano degli interventi in linea con le norme nazionali
Modifiche alla legge sulla Pianificazione Territoriale
Le modifiche mirano a semplificare il monitoraggio urbanistico e a coordinare le disposizioni relative ai progetti di paesaggio. Si propone l’eliminazione di disposizioni ritenute superflue
Modifiche alla legge sui Consorzi di Bonifica
Le modifiche aggiornano le disposizioni relative al trattamento economico dei direttori generali e alla partecipazione in società. Si adeguano le norme regionali a quelle nazionali in coerenza con il decreto legislativo 175/2016
Modifiche alla legge sulla Valutazione Ambientale
Le modifiche aggiornano i riferimenti normativi e chiariscono le procedure per le autorizzazioni ambientali. Si adeguano le disposizioni alle normative nazionali (nuovo Codice dei contratti)
(testo a cura di Benedetta Bernocchi e Federica Cioni)




