Regione: Manovra 2023-2025, le misure per assetto del territorio, trasporti, ambiente
La presidente della commissione Lucia De Robertis (Pd): “Scelte politiche fondamentali per il futuro della Toscana. Nel 2023 impegnati su Piano regionale sviluppo e altri atti strategici”
Firenze – “Questa Manovra contiene, pur in un quadro di crisi economica, significative indicazioni circa le scelte di governo che questa maggioranza intende, in coerenza col programma di governo, i documenti di economia e finanza, le leggi, i provvedimenti amministrativi assunti in questo primo biennio”. Così la presidente della commissione Ambiente Lucia De Robertis (Pd) che aggiunge: le inevitabili variazioni che interverranno in corso di esercizio, costituiscono la necessaria cornice finanziaria di un processo programmatorio e legislativo che ci vedrà impegnati, nel 2023, nell’approvazione del Programma regionale di Sviluppo, del Piano regionale per la transizione ecologica, del Piano regionale dell’Economia circolare. Scelte politiche fondamentali per il futuro della Toscana”.
Entrando nel merito della Manovra per i settori di riferimento della Commissione, la presidente la Missione 8 (Assetto del territorio ed edilizia abitativa), ricordando i “49milioni finanziati nell’ambito del Piano nazionale di ripersa e resilienza, di cui 30 destinati all’edilizia residenziale pubblica; 19milioni per il programma innovativo nazionale della qualità dell’abitare; 14milioni di fondi Fesr destinati a progetti integrati per uno sviluppo urbano inclusivo e sostenibile”.
Per la Missione 9 (Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente), ci sono previsioni di interventi per la “gestione del rischio di alluvione e del rischio idrogeologico attraverso risorse del Pnrr e del fondo complementare Pnc per circa 60milioni. Previsti interventi per la gestione dei rifiuti, per la tutela dell’ambiente e della biodiversità, per la prevenzione del rischio sismico, attraverso risorse stanziate nell’ambito del nuovo Por del Fesr 2021-2027 per circa 43milioni, ci cui 7,6 di quota regionale; nuovo fondo per gli interventi inseriti nel documento operativo difesa suolo, determinato in circa 30milioni”.
Nella Missione 10 (Trasporti e mobilità), De Robertis ricorda i “640milioni per il Trasporto pubblico locale, 9milioni e 600mila per il rinnovo del materiale rotabile, 140milioni di risorse regionali per interventi infrastrutturali come strade, ponti, ferrovie, piste ciclabili”.