Poste: sindacati in audizione, vuoto di organico stabile e importante

Servizi Pubblici • 15 Marzo 2022

In commissione Affari istituzionali, guidata da Giacomo Bugliani (Pd), le organizzazioni chiedono che le Istituzioni siano parte attive: “Giusto chiedere riapertura uffici ma servono assunzioni per garantire servizio universale”. Incontro voluto dal vicepresidente del Consiglio regionale Marco Casucci (Lega) firmatario, con il consigliere Pd Massimiliano Pescini, di una mozione già approvata all’unanimità dall’Aula

Comunicato stampa n. 0213

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Firenze – La carenza di personale in Poste Spa è “stabile e importante”. Dal 2016 al 2021 le uscite sono pari a 690 unità. Un dato che non tiene conto degli esodati sui quali l’azienda “non fornisce numeri”. Lo riferiscono le organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl, Cisal e Ugl in commissione affari istituzionali del Consiglio regionale, guidata da Giacomo Bugliani (Pd).

L’audizione, chiesta dal vicepresidente dell’Assemblea legislativa Marco Casucci (Lega) “da anni impegnato in un’analisi dei servizi offerti in Toscana”, conferma un “vuoto di organico che coinvolge tutti i settori dell’azienda”. Alle Istituzioni è stato chiesto di farsi “parte attiva” per continuare a chiedere da un lato la riapertura di uffici postali, magari in zone disagiate, ma anche “assunzioni” e quindi “miglior servizio a cittadine e cittadini”. Il deficit di organico è “palese” anche nel confronto con i privati che lavorano con un “16 per cento di personale in meno. In poste si arriva al 22” hanno chiarito le organizzazioni. “La situazione è difficile. Serve dare voce ed essere attenti alle difficoltà degli utenti solo se non si tralasciano le gravi problematiche interne”.

L’assenza di Poste in Commissione è stata stigmatizzata da Casucci e dal consigliere Massimiliano Pescini (Pd), firmatari di una mozione passata all’unanimità per una ricognizione puntuale su uffici e servizi offerti. Per entrambi “dialogo e confronto sono necessari a trovare le soluzioni migliori”. Le criticità sollevate saranno riprese in una prossima audizione cui sarà chiamato anche l’assessore Stefano Ciuoffo. “Il nostro lavoro procederà serrato” ha dichiarato ancora Pescini.