22 Giugno 2022

Mostre: “Pinocchio ha gli occhi verdi” di Graziano Guiso a palazzo del Pegaso

Ventitré tele che ripercorrono le vicissitudini del burattino più famoso del mondo. L’esposizione sarà visitabile fino al 2 luglio

Comunicato stampa n. 0582
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Firenze – Ventitré tele che, ripercorrendo le vicissitudini del burattino di legno più famoso del mondo, compongono la mostra di pittura “Pinocchio ha gli occhi verdi” dell’artista carrarino Graziano Guiso. L’esposizione è stata inaugurata questa mattina, mercoledì 22 giugno, nello spazio espositivo Carlo Azeglio Ciampi (via de’ Pucci 16, Firenze) alla presenza dell’autore, dei curatori e autori del catalogo, Claudio Giannini e Paola Galeotti, e del presidente del Consiglio regionale.

Le opere, composte secondo la tecnica ad acrilico e décollage, propongono un’interpretazione della favola di Collodi “in modo coerente con il testo originale”, ha spiegato l’autore stesso: “le figure e i personaggi sono rappresentati così come mi si fermavano davanti agli occhi nella rilettura del libro”. Nelle tavole una particolare attenzione è rivolta ai momenti che mettono il burattino alla prova e che procurano in lui un cambiamento: “Guiso ripercorre la storia di Pinocchio, ricca di metafore della vita in cui tutti ci ritroviamo, secondo un linguaggio onirico, che gli è proprio”, ha sottolineato Paola Galeotti.

Una mostra, quella che approda a Firenze dopo aver girato l’Italia (dal museo di Collodi fino alla niArt gallery di Ravenna per passare dal Mubaq dell’Aquila) che, come ha evidenziato il presidente del Consiglio regionale, è fatta di colore e tocca il cuore di ciascuno di noi: la storia di Pinocchio fa parte della nostra infanzia e ci ha permesso di vivere il tempo che ci attendeva in forma differente.

L’allestimento è dedicato alla moglie dell’artista, Daniela, che ha lavorato insieme a lui al progetto e al catalogo: “Verdi erano i suoi meravigliosi occhi”, conclude Guiso.

L’esposizione sarà visitabile fino al 2 luglio dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, e il sabato dalle 10 alle 13.

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Graziano Guiso è nato in Lunigiana e si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Carrara, città dove vive e lavora. È stato allievo di Bruno Munari, Silvio Coppola e Pier Carlo Santini. Alcune sue opere sono presenti nella Collezione Battolini presso il Centro Arte Moderna e Contemporanea dei Musei della Spezia, presso il Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi e presso la Pinacoteca del “Ciocco” di Barga (LU). Dal 2016 l’artista figura nella raccolta della Fondazione Nazionale Carlo Collodi e presso il museo dedicato a Pinocchio a San Miniato Basso. Ha esposto in molte città italiane e straniere ottenendo notevoli riconoscimenti di pubblico e di critica. Nell’estate del 2011 è stato inserito da Vittorio Sgarbi all’interno del circuito “Padiglione Italia” della 54° Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia.

 

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