28 Maggio 2025

Mostre: le emozioni dei colori nei quadri di Nicoletta Perondi

Inaugurata, nello spazio C.A. Ciampi di palazzo del Pegaso, l’esposizione “Evocare Ri-evocare”

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Firenze – Sono veramente onorato di poter presentare la mostra di un’artista eclettica, a tutto tondo, che tocca il mondo del cinema, del teatro e oggi della pittura, che affronta con una tecnica del tutto particolare”, ha detto il vicepresidente del Consiglio regionale, Marco Landi, intervenendo all’inaugurazione della mostra “Evocare Ri-evocare” di Nicoletta Perondi, allestita nello spazio espositivo C.A Ciampi di palazzo del Pegaso. “Questa – ha aggiunto Landi – è una mostra che rappresenta le radici toscane, con tele che evocano le crete senesi, il mar Tirreno e il paesaggio della Toscana in generale e che Nicoletta Perondi ha portato, con le sue forme d’arte, in giro per il mondo”.

Nella sua carriera, Nicoletta Perondi ha ricoperto il ruolo di assistente alla scenografia, e successivamente alla regia, con registi quali Giorgio Strehler, Luca Ronconi, Franco Zeffirelli, Sergio Leone, Bernardo Bertolucci, Giuseppe Tornatore, fino a lavorare negli Stati Uniti come aiuto di Robert Altman.  Oggi è ritornata ad un antico amore, ovvero la rappresentazione su tela della materia come plasticità, e del colore come emotività. Nei suoi quadri, fatti rigorosamente di colore, materia e spatola, si avverte l’ampia gamma delle emozioni che ogni persona porta dentro di sé consapevolmente o inconsciamente, e per Nicoletta Perondi significa ricollegarsi alla magia del cinema e alle emozioni del teatro raccolte nella poliedricità della pittura.

“Nicoletta Perondi sa recuperare l’esperienza della pittura materica, che in Toscana ha avuto l’eccellenza dall’opera di Alberto Moretti, e la interpreta organizzando la ricerca cromatica, con una tecnica esecutiva originale, in funzione del gesto – ha spiegato Ugo Barlozzetti, curatore della mostra. – Solo la pittura, in questo caso la stesura, su tele preparate, permette l’avvio del processo di una nuova forma di conoscenza in cui il ricordare si fa presente e trasformato dal vissuto più intenso e più selettivo. Il colore si concentra, si distribuisce secondo il governo e il ritmo delle spatole e si fissa in spessore di materia e rappresenta il sentire del paesaggio della nostra Toscana”.

“Ogni volta che ho lavorato per uno spettacolo ho dato molto valore al colore”, ha spiegato Nicoletta Perondi. “I miei quadri vogliono esprimere le emozioni dei colori e quanto essi possono parlare a livello di intensità a ognuno di noi”.

Alessandro Del Taglia, presidente degli Amici del Museo Stibbert, ha ricordato che “da qualche anno l’associazione ha voluto affiancare alle sue attività anche la valorizzazione della presenza delle donne nell’ambito culturale, sociale e artistico. Ed è con questo intento che l’Associazione ha inteso contribuire alla promozione della mostra di pittura della nostra socia Nicoletta Perondi, concorrendo così alla diffusione della cultura contemporanea e allo sviluppo di un’arte coerente con i valori sociali e le attività associative”.

“La mia esperienza con Nicoletta è stata direttamente legata all’uso del colore”, ha detto il visual designer Sergio Metalli. “È un percorso che ci ha accomunato e ci ha permesso di rincorrerci nella creatività e nella possibilità, amplificata, di realizzare immagini con contenuti estremamente stimolanti e che abbiamo cercato di far parlare senza bisogno di essere spiegate”.

La mostra sarà visitabile fino al 7 giugno; nei giorni feriali dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19; sabato dalle 10 alle 13.

La galleria fotografica

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana