Libri: ‘Quante storie, tante storie’ è il racconto dell’associazione Donne Insieme di Arezzo
Il volume è stato presentato mercoledì 12 febbraio a palazzo del Pegaso. È il primo di una serie di incontri voluti dalla presidente della Commissione regionale per le Pari Opportunità Francesca Basanieri
Firenze – Il volume ‘Quante storie, tante storie’ è stato presentato mercoledì 12 febbraio nella sala Affreschi di palazzo del Pegaso. Scritto a più mani, il libro racconta la preziosa esperienza dell’associazione di Arezzo ‘Donne Insieme’, che da trent’anni lavora per l’inclusione dei migranti, in particolare delle donne. Fin dalla sua fondazione, l’associazione ha compreso l’importanza di gestire il fenomeno migratorio attraverso momenti di ascolto, nonché di formazione e informazione, volti ad aiutare le famiglie straniere arrivate nel nostro Paese.
“Iniziamo un ciclo di incontri che raccontano storie di donne”. Ha spiegato la presidente della Commissione regionale per le Pari Opportunità, Francesca Basanieri, che ha aggiunto “Oggi è il momento di ‘Donne insieme’ che si definisce un’associazione di donne per le donne che celebra i suoi trent’anni, un periodo in cui ha lavorato per le donne, soprattutto migranti, dando loro nuove opportunità nei paesi dove arrivano facendo una solidarietà che non è passiva, ma attiva. Non solo insegnando un mestiere, ma anche creando delle relazioni”.
“Questa è la storia di un’associazione – racconta il consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli – ma anche di una rete di solidarietà e di volontariato, di impegno delle donne per le donne sia italiane che straniere. Ad Arezzo negli anni Novanta e Duemila abbiamo vissuto una fase molto feconda per le politiche dell’integrazione, della solidarietà, dell’affermazione delle pari opportunità e del contrasto della violenza di genere e Donne insieme è stata una parte importante di questa rete che da presidente della Provincia con l’amministrazione ho cercato di coordinare, implementare e sostenere. Arrivavano le donne straniere con tanti problemi, con i figli piccoli, e con alcuni progetti che abbiamo sostenuto sono state create case rifugio, abbiamo fatto formazione e inserimento nel mondo del lavoro e ci sono stati tanti momenti di accoglienza”.
“Questo libro è dedicato a una nostra amica e volontaria, una compagna di strada che purtroppo è scomparsa con il covid, Viviana – spiega la presidente dell’Associazione Donne Insieme, Bruna Cantaluppi – e non racconta solo le testimonianze delle donne straniere che abbiamo incontrato nel nostro cammino, ma sono le volontarie stesse che raccontano quali competenze stanno mettendo in gioco o hanno messo in gioco nel volontariato. Questo libro parla di progettazione, di comunicazione, di formazione oltre che dei servizi e delle moltissime attività che facciamo. La nostra è una piccola associazione, che a ottobre compirà trent’anni di vita e ha saputo gestire il cambiamento in una realtà particolarmente vivace come il Saione di Arezzo, che è un quartiere multietnico. È un’associazione aperta a tutti, alle donne che vogliono collaborare, alle donne che frequentano i vari corsi che proponiamo e alle donne e agli uomini che hanno voglia di fare qualcosa per la comunità”. “I corsi che facciamo – ha concluso Bruna Cantaluppi – sono corsi di sartoria e negli ultimi tempi ci siamo specializzati nella realizzazione di costumi teatrali per gli spettacoli delle scuole coinvolgendo anche le mamme degli alunni e a breve apriremo un corso di cucina multietnica”.
Le dichiarazioni in video
La dichiarazione del consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli
La dichiarazione della presidente della commissione regionale per le Pari opportunità, Francesca Basanieri
La dichiarazione della presidente dell’Associazione Donne Insieme, Bruna Cantaluppi














