Libri: ‘Francesco Bosi. Una pietra angolare’ a palazzo del Pegaso
Lunedì 2 maggio alle 15, l’evento si tiene nella sala Gonfalone del Consiglio regionale. Intervengono il presidente dell’Assemblea legislativa e il portavoce dell’opposizione in Consiglio regionale
Firenze – Testimonianze e ricordi di chi ha conosciuto Francesco Bosi sono raccolte nel volume ‘Francesco Bosi. Una pietra angolare’ che viene presentato a palazzo del Pegaso (via Cavour 4) in sala Gonfalone, lunedì 2 maggio alle 15.
All’evento partecipano il presidente dell’assemblea legislativa, il portavoce dell’opposizione in Consiglio regionale. Intervengono Paolo Antonio Bosi, figlio dell’autore; Carlo Corbinelli generale e direttore dell’Associazione Francesco Bosi e il giornalista Alberto Giannoni, collegato da remoto.
In costanza di misure per il contenimento della pandemia, la partecipazione in presenza dei media è contingentata a chi farà richiesta tramite mail all’ufficio stampa del Consiglio regionale. Gli accrediti saranno comunque limitati. Per accedere sarà inoltre necessario esibire la certificazione verde Covid-19. Anche l’accesso al pubblico sarà contingentato.
————
Francesco Bosi ha avuto una lunga carriera politica-istituzionale: attivo nel sociale (co-fondatore dei circoli MCL) e nel sindacato (CISL), consigliere comunale, capogruppo, assessore comunale, consigliere regionale, parlamentare, sottosegretario. Dal 1975 al 1990 siede in consiglio comunale a Firenze, dal 1980 come capogruppo DC e dal 1983 viene nominato assessore nelle giunte guidate da Alessandro Bonsanti e da Lando Conti. Dal 1990 al 1995 consigliere regionale eletto nella circoscrizione fiorentina con il maggior numero di preferenze tra i candidati di tutte le liste. Presiede la commissione Affari istituzionali. Dal 1996 al 2001 senatore per il CCD; dal 2001 al 2006 è sottosegretario alla Difesa; dal 2006 al 2013 è deputato per l’UDC. Nel mezzo l’incarico da segretario della Dc fiorentina dall’85 al ’90, la fondazione del CCD, la candidatura alla presidenza della Regione nel 2010 e l’impegno da sindaco di Rio Marina, dal 2001 al 2011, eletto e riconfermato con oltre il 71 per cento