Libri: ‘Capoliveri in giallo’ protagonista in Consiglio regionale
Presentato in sala Gonfalone il volume scritto dagli studenti della scuola secondaria di Capoliveri. Gli interventi del portavoce dell’opposizione Marco Landi, della curatrice e insegnante Elena Maestrini, di alcuni studenti e dell’editore Angela Galli
Firenze – In sala Gonfalone a Palazzo del Pegaso è stato presentato il volume “Capoliveri in giallo. In paese tutti sanno” che i ragazzi della 3A della scuola secondaria di Capoliveri, seguiti dalla professoressa Elena Maestrini, hanno realizzato durante questo anno scolastico e pubblicato con la casa editrice Persephone. Per un giorno i ragazzi sono stati protagonisti visitando il palazzo del Consiglio regionale e presentando a Firenze il loro lavoro. Dopo la presentazione del volume i ragazzi stessi hanno letto alcuni brani accompagnandoli musicalmente. Alla fine della cerimonia sono stati consegnati ai ragazzi una copia della Costituzione e dello Statuto regionale e all’insegnante Maestrini una riproduzione del Pegaso alato simbolo della Regione Toscana.
“Oggi presentiamo un progetto fantastico, un giallo scritto dai ragazzi delle scuole medie di Capoliveri – ha detto Marco Landi portavoce dell’opposizione in Consiglio regionale – che si sono uniti e hanno dato vita ad una esperienza di grande interesse. I ragazzi si sono ispirati ai personaggi tipici dei piccoli paesi della Toscana, dal barbiere al farmacista, e hanno saputo ricreare l’atmosfera di un luogo magico come Capoliveri, con i suoi suggestivi paesaggi. Un paese che vive a due velocità: quella affollata e turistica d’estate e quella più lenta e malinconica d’inverno. Nel libro ci sono tutti gli ingredienti del giallo, i colpi di scena, e sta riscuotendo un notevole successo e dobbiamo ringraziare, per il suo impegno, l’insegnate Elena Maestrini che ha saputo coordinare e guidare splendidamente il gruppo dei suoi studenti.”
“L’idea è nata dopo la lettura di alcuni maestri del genere poliziesco, come Agatha Christie e Conan Doyle, – spiega l’insegnante Elena Maestrini – i ragazzi si sono appassionati e hanno deciso di inventarsi a loro volta una storia ambientata a Capoliveri. Hanno preso spunto dalle scene di vita paesana e hanno costruito un racconto seguendo la struttura narrativa propria del genere. È una classe molto creativa e fin dalla prima media i ragazzi hanno dimostrato la predisposizione a inventarsi storie e giochi di ruolo. Questa è stata una bellissima avventura, che ha camminato sia sul filo della fantasia che su quello della programmazione e organizzazione del lavoro di gruppo. I personaggi creati dai ragazzi sono in parte inspirati a quelli reali e in parte di fantasia. Poi abbiamo avuto l’opportunità di presentare il libro a Firenze e per noi è stata una grande opportunità”.
Cos’è successo a Capoliveri nella notte della Festa dell’Uva? Dopo i festeggiamenti del rione vincitore, i vicoli bui si tingono di giallo. La mattina dopo il farmacista non si presenta al lavoro e nessuno ha più sue notizie. È un caso complicato, dal Continente arriva la giovane investigatrice Marta Morelli che inizia a indagare interrogando gli strani abitanti del paesino elbano. È questa la sintesi del racconto dal titolo “Capoliveri in giallo. In paese tutti sanno”, che i ragazzi della 3A della scuola secondaria di Capoliveri, seguiti dalla professoressa Elena Maestrini, hanno realizzato durante questo anno scolastico e pubblicato con la casa editrice Persephone. Il lavoro è stato possibile grazie alle risorse dei Progetti Educativi Zonali messe a disposizione dagli enti locali tramite l’Istituto Comprensivo di Porto Azzurro. Il ricavato, sotto forma di contributo volontario, andrà in beneficenza in favore dell’associazione I sogni di Anna.
“Un’esperienza molto divertente che ci ha unito come classe – ha detto lo studente Alessandro Ricchi – abbiamo collaborato tutti per la riuscita del libro inspirandoci ai maestri del genere giallo e ci siamo molto appassionati ai personaggi e alle ambientazioni da noi create. “Un progetto molto significativo per tutta la classe- ha aggiunto la studentessa Siria Canovaro – e raccontiamo in modo fantastico la vera essenza del paese, immaginando personaggi che possiedono elementi reali e in parte sono quelli che hanno vissuto in questi luoghi suggestivi prima di noi.”
Felice anche Angela Galli della Casa editrice Persephone per questa collaborazione con la scuola e per l’impegno profuso da un piccolo editore per promuovere l’isola e il suo territorio, un impegno costante realizzando numerose pubblicazioni ogni anno su varie tematiche culturali e scientifiche.
Le dichiarazioni in video
La dichiarazione di Marco Landi, Portavoce dell’opposizione
La dichiarazione di Elena Maestrini, docente dell’Istituto comprensivo di Porto Azzurro
La dichiarazione di Siria Canovaro, studentessa
La dichiarazione di Alessandro Ricchi, studente


















