22 Novembre 2024

Istituzioni: si è insediato il Parlamento regionale degli studenti

Nella prima seduta eletti i nuovi vicepresidenti. La presidente Sofia Canovaro: “Portiamo le istanze di 160mila studenti delle scuole superiori di secondo grado toscane direttamente alle Istituzioni”. Il presidente Mazzeo: “Siete il presente della nostra regione e vogliamo scrivere con voi un futuro migliore”

Comunicato stampa n. 1205
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Firenze – È ripresa venerdì 22 novembre l’attività del Parlamento regionale degli studenti della Toscana, con i rappresentanti degli istituti secondari di secondo grado della regione. Durante la seduta di insediamento sono state rinnovate le cariche vacanti. Resta presidente fino alla fine della legislatura Sofia Canovaro dell’Istituto di istruzione superiore Foresi di Portoferraio mentre sono due i nuovi vicepresidenti Gioele Righi dell’Istituto di istruzione superiore Benedetto Varchi della provincia di Arezzo e Isabella Cipriani del Liceo Enriques della provincia di Livorno. Per le due cariche di segretario confermato Federico Cignelli dell’Istituto di istruzione superiore Del Rosso Da Verrazzano della provincia di Grosseto, mentre è stata eletta Martina Poldaretti del Liceo Salutati della provincia di Pistoia.

Ad augurare buon lavoro alle ragazze e ai ragazzi del Parlamento regionale degli studenti il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo: “Gli ho detto grazie perché si mettono a disposizione della nostra comunità e gli ho detto di inseguire sempre i loro sogni, di non avere paura di cadere. Bisogna osare, bisogna provare a leggere il mondo con occhiali differenti. Il mondo cambia molto velocemente e noi abbiamo bisogno delle loro idee e dei loro punti di vista. Non devono essere indifferenti e non devono mai voltarsi dall’altra parte. Devono credere che davvero si possa costruire un mondo migliore”.

“Siete il presente della nostra regione – ha detto ai parlamentari il presidente Mazzeo – e noi vogliamo scrivere con voi pagine sempre più belle. Pagine che partono dai nostri valori e dalla nostra identità, con l’obiettivo di lasciare a chi viene dopo di noi un mondo migliore con politiche pubbliche rivolte ai giovani che riducano il gender gap e che abbiano la capacità di disegnare un futuro all’altezza delle loro aspettative”.

“Abbiamo la fortuna e la responsabilità di portare le istanze di 160mila studenti delle scuole superiori di secondo grado toscane direttamente alle Istituzioni”. Spiega Sofia Canovaro presidente del Parlamento regionale degli studenti della Toscana. “Abbiamo con loro un confronto diretto e un dialogo – ha proseguito Sofia Canovaro – che portiamo avanti attraverso i nostri progetti. Quest’anno abbiamo lavorato con tutte e quattro le commissioni tematiche. Ci siamo concentrati su argomenti come l’informazione e la comunicazione; l’istruzione e la cultura, i trasporti pubblici e l’ambiente. Un importante evento di sensibilizzazione è stato ‘lividi invisibili’ che ha riguardato la violenza di genere in tutte sue forme e che ha visto la partecipazione di 400 studenti arrivati a Firenze da tutta la Toscana. Tra gli altri progetti che riguardano le nostre istanze vorrei evidenziare un questionario rivolto all’assessorato al trasporto pubblico in cui sono state raccolte tutte le problematiche che gli studenti affrontano quando la mattina devono andare a scuola. Dati che sono stati confrontati con il presidente di Autolinee Toscane”.

“Il prossimo anno – ha concluso – mi aspetto di portare avanti i progetti iniziati e di raccogliere nuove idee da parte dei parlamentari. Abbiamo 40 nuovi membri e vogliamo sentire le loro idee e le loro proposte e cercare di realizzarle”.

Il Parlamento regionale degli studenti, istituito con la legge regionale 34 del 2011, resta in carica due anni ed è composto da sessanta membri, di cui cinquanta eletti dalla popolazione studentesca delle scuole e dieci nominati dalle consulte provinciali degli studenti.

Il Parlamento elabora proposte, rapporti e relazioni da presentare ai decisori politici su temi di interesse e di attualità del mondo giovanile. In particolare, può formulare proposte all’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale e alla Giunta regionale, oltre ad osservazioni sugli atti all’esame del Consiglio concernenti i giovani e il mondo della scuola.

 

Le dichiarazioni in video

La dichiarazione del presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo

 

La dichiarazione di Sofia Canovaro, presidente del Parlamento degli studenti dela Toscana

 

La galleria delle foto

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana