Istituzioni: coinvolgere le Province nel sistema di concertazione regionale
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una Proposta di risoluzione del Partito democratico
di Paola Scuffi
Firenze – L’aula di palazzo del Pegaso ha approvato, con voto unanime, una Proposta di risoluzione del Partito democratico, primo firmatario Vincenzo Ceccarelli, che impegna l’esecutivo regionale a garantire la piena partecipazione delle Province toscane (Upi Toscana) nelle fasi formali di concertazione e confronto, previste dallo Statuto e dalle leggi regionali, oltreché su tutti gli atti di interesse, per perseguire in modo sempre più efficace la cooperazione tra i diversi soggetti istituzionali della Toscana, in attuazione del principio di leale collaborazione.
Come specificato nell’atto, la richiesta rivolta all’esecutivo è chiara: superare formalmente gli indirizzi – in materia di concertazione – di una Risoluzione del 2016, approvata dall’Aula consiliare, che riconosceva all’Anci il ruolo di interlocutore esclusivo di Giunta e Consiglio regionali. In un diverso contesto storico-istituzionale l’auspicio, come sottolineato da Ceccarelli, è anche che le Province possano rafforzare il loro ruolo.




