Infrastrutture: no a pedaggi su tratte che oggi non prevedono pagamento
Il Consiglio regionale approva la mozione di Italia Viva. La Lega non partecipa al voto
Firenze – “Mettere in atto ogni azione per scongiurare l’inserimento di pedaggi o altre forme di pagamento per i tratti che attualmente non li prevedono”. È quanto chiede la mozione presentata dal gruppo Italia Viva in Consiglio regionale e approvata dall’Aula. La Lega non ha partecipato al voto
L’atto di indirizzo impegna la Giunta anche ad “interloquire con il Governo per capire quale sarà il reale perimetro della società che verrà costituita per gestire i 1.300 chilometri di autostrade e strade statali italiane attualmente non a pedaggio con particolare riferimento alle tratte Siena-Firenze, Siena-Grosseto, Siena-Bettolle e Tirrenica.
Si chiede poi di continuare nel percorso di costituzione di una società in house per la gestione della rete stradale regionale, ed in particolare della Fi-Pi-Li, per garantire la manutenzione, l’adeguamento e l’ampliamento, senza introduzione di pedaggi laddove oggi non sono previsti.




