Informazione: solidarietà di Mazzeo ai giornalisti toscani minacciati
Il presidente del Consiglio regionale esprime vicinanza ai cronisti sotto attacco da parte dei social, dopo la denuncia dell’Associazione stampa toscana. “Inaccettabile il ripetersi di questi episodi”
di Cecilia Meli
Firenze – Solidarietà ai giornalisti oggetto di minacce, e alle testate per cui lavorano, è stata espressa a nome personale e dell’intera assemblea dal presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo. È di oggi infatti la notizia che l’Associazione stampa toscana ha informato la Digos di Firenze dell’esistenza di un minaccioso messaggio diffuso via social, che chiama in causa i giornalisti delle edizioni fiorentine di tre testate, Nazione, Repubblica e Corriere Fiorentino. Ai giornalisti viene rimproverato di essersi occupati di una vicenda di green pass falsi, sulla quale è già intervenuta anche la magistratura.
Non è la prima volta che i giornalisti toscani sono oggetto di minacce. Gli episodi si sono ripetuti con frequenza preoccupante negli ultimi anni, come nel caso delle intimidazioni rivolte a un cronista e alla redazione di Pistoia de ‘Il Tirreno‘, ai cronisti del quotidiano di Livorno, della busta con un proiettile recapitata alla sede regionale della Rai a Firenze.
“Massino sostegno e vicinanza per tutti i giornalisti toscani, in queste ore di nuovo sotto attacco attraverso i social media – ha detto Mazzeo -. Il ripetersi di questi episodi è inaccettabile in un paese democratico. Tutte le istituzioni devono adoperarsi affinché si prendano le misure atte a garantire che l’informazione rimanga libera e indipendente”. “Gli episodi di ostilità che si susseguono sono un fenomeno preoccupante – ha aggiunto il presidente del Consiglio regionale -, le autorità competenti devono fare chiarezza e perseguire i responsabili. La libertà di informazione è un pilastro della nostra Costituzione e del nostro sistema democratico e deve essere protetta con ogni sforzo”.