19 Novembre 2024

Festa della Toscana 2024: torna Palazzo Aperto

L’iniziativa, voluta dall’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, in programma il pomeriggio di sabato 30 novembre. Previste visite guidate, concerti e spettacoli nelle sedi dell’Assemblea legislativa toscana

comunicato n. 1181
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Firenze – Il Consiglio regionale celebra la venticinquesima Festa della Toscana dal tema “Toscana, terra di genio e innovazione”, aprendo le porte delle proprie sedi a tutte le cittadine e i cittadini il pomeriggio di sabato 30 novembre 2024.

Con l’iniziativa “Palazzo Aperto“, voluta dall’Ufficio di presidenza dell’Assemblea legislativa toscana, palazzo del Pegaso e palazzo Bastogi (in via Cavour 4 e 18 a Firenze) saranno aperti gratuitamente al pubblico per visite guidate, spettacoli, concerti, degustazioni e molto altro.

Il programma prevede alle 15 e alle 17.30 le visite guidate a palazzo del Pegaso e a palazzo Bastogi, mentre alle 16.30 si terrà la visita guidata all’Archivio storico del Consiglio regionale che conserva anche il Fondo Oriana Fallaci, (per tutte le visite è obbligatoria la prenotazione on line al link: https://www.consiglio.regione.toscana.it/palazzoaperto/).

Alle 16.15 e alle 17.45 nella Sala del Gonfalone andrà in scena il concerto spettacolo ‘La nostra gente’ con Gaia Nanni, Alessio Sardelli e Roberto Beneventi, mentre alle 17 e alle 18.30 nel Salone delle Feste di palazzo Bastogi si potrà assistere al concerto in due atti al piano solo di Giulia Mazzoni.

Diverse le mostre che sarà possibile visitare: presso lo spazio C.A. Ciampi (via de’ Pucci 16) ‘Memoria e libertà’, esposizione dei dipinti di Emanuele Favi; al primo piano di Palazzo Bastogi ‘Gutai – Primo Assalto’ di Shōzō Shimamoto e la ‘La galleria del Genio toscano in realtà aumentata’.

In programma anche degustazioni di prodotti tipici toscani e la distribuzione delle pubblicazioni delle Edizioni dell’Assemblea regionale.

A Palazzo del Pegaso sarà inoltre presente un presidio delle associazioni a rappresentatività regionale del sistema sangue: AVIS, FRATRES, ANPAS, CRI.

La Festa della Toscana ricorda il 30 novembre del 1786, quando il Granducato adottò un nuovo codice penale dove, per la prima volta al mondo, si decretava l’abolizione della pena di morte e ha lo scopo di affermare l’impegno per la promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia, come elemento costitutivo dell’identità della nostra regione.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana