25 Ottobre 2024

Eventi: primo Trofeo ‘Città di Firenze’, il bridge torna protagonista a Firenze dopo 40 anni

Il torneo nazionale che si svolgerà sabato 26 e domenica 27 ottobre è stato presentato a palazzo del Pegaso. Giachi: “La nostra città torna sulla scena internazionale del bridge”. Vannucci: “Vitalità, spirito d’iniziativa, passione: giusto sostenere l’impegno degli organizzatori”

Comunicato stampa n. 1061
Stampa/Salva
Condividi

di

Firenze – Per due giorni, sabato 26 e domenica 27 ottobre, circa duecento giocatori provenienti da tutta Italia si affronteranno all’hotel Albani (in via Fiume) per la conquista del primo Trofeo ‘Città di Firenze’ di bridge. Un torneo di livello nazionale in questa disciplina, affiliata al Coni come ‘sport della mente’, torna ad essere dunque ospitato in Toscana dopo oltre quarant’anni.

I giocatori che vi prenderanno parte si sfideranno in una competizione a squadre il sabato e a coppie la domenica. Entrambe saranno dirette da arbitri federali in una due giorni fiorentina di bridge come “non si vedeva dal lontano 1981”, dicono gli organizzatori.

La manifestazione è stata presentata questa mattina, venerdì 25 ottobre, a palazzo del Pegaso. Sono intervenuti la presidente della commissione Cultura, Cristina Giachi, e il consigliere Andrea Vannucci. Per il Circolo Bridge ‘Camillo Pabis Ticci’ di Firenze, il presidente Cristiano Divisani; il consigliere Stefano Cocchi e l’organizzatore Giorgio Giovannardi.

“Il bridge è tra i giochi delle carte che richiedono concentrazione, capacità mnemonica e anche creatività – dice Cristina Giachi –. Torna ora ad affacciarsi sulla scena internazionale anche da Firenze e ci richiama alla memoria i tempi nei quali l’Italia era protagonista nel bridge a livello mondiale con il ‘blue team’. Salutiamo questa novità che speriamo sia l’inizio di una tradizione che si rinnovi in futuro”.

Secondo il consigliere Andrea Vannucci, “si tratta di una competizione di cui si sentiva la mancanza a Firenze. Richiama tanti partecipanti da tutta la regione e da tutta Italia. Quella del circolo fiorentino del bridge è una realtà che dal 1950 tiene viva l’attenzione su questa attività sportiva dotata di un grandissimo fascino. Vitalità, spirito d’iniziativa, passione caratterizzano chi sta portando avanti questa iniziativa: giusto stare al loro fianco come Consiglio regionale”.

Il Circolo di Firenze è, per numero di soci e attività, l’associazione bridgistica più grande della Toscana e una delle realtà più importanti anche a livello italiano. Il presidente del circolo, Cristiano Divisani, racconta la genesi di questo primo Trofeo Città di Firenze: “Sentivamo la necessità di proporre anche nella nostra città un evento di questo livello, come già accade a Torino, Roma, Milano. In Toscana ci sono circa 2mila 500 atleti che giocano a bridge, con circoli in tutte le principali città. Nel torneo che sta per cominciare saranno impegnate circa quaranta squadre, il sabato, mentre la domenica si giocherà a coppie”.

“Firenze era rimasta un po’ indietro, orfana di un torneo nazionale dagli anni Ottanta. Se ne ricorda uno ormai leggendario alla Fortezza da Basso, al quale partecipò anche Omar Sharif”, spiega Stefano Cocchi, consigliere del circolo bridge Firenze. “Pur non richiedendo dispendio fisico, c’è un grande lavoro cerebrale, anche di concentrazione”.

Giorgio Giovannardi, socio del circolo e tra gli organizzatori del torneo, già presidente del Circolo tennis di Firenze, gioca a bridge da cinque anni: “Si può cominciare sempre, sarebbe bene che ci si dedicassero anche i giovani”, assicura.

 

 

La galleria fotografica

 

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana