Eventi: l’ottava edizione di “Acqua in bocca ma non troppo”
Torna la rassegna culturale che si svolge all’interno dello stabilimento termale Tettuccio di Montecatini Terme
Firenze – Mesi di grande attività per la ottava edizione della rassegna “Acqua in bocca ma non troppo”, ideata e organizzata dalla giornalista Simona Peselli all’interno dello stabilimento termale Tettuccio di Montecatini Terme (patrimonio Unesco), con il patrocino dell’assessorato alla cultura del Comune di Montecatini Terme. La manifestazione, che si svolgerà dal 13 agosto al 31 dicembre, è stata presentata oggi in Consiglio regionale.
“La rassegna si adatta perfettamente alle Terme di Montecatini, in particolare allo stabilimento Tettuccio, per la bellezza del luogo e la sua tradizione. Le terme sono sempre state una cornice per eventi culturali di altissimo livello – dice Federica Fratoni, consigliere segretario dell’Ufficio di presidenza. – Ideata da Simona Peselli, che l’ha fatta nascere e crescere con grande impegno negli anni, è diventata una rassegna di riferimento sia per la sua continuità che per la qualità degli ospiti che presenta. L’iniziativa permette di arricchire la stagione turistica, consentendo alle persone che soggiornano a Montecatini di incontrare personaggi diversi che condividono la propria storia e testimonianza. Il Consiglio regionale è molto felice e orgoglioso di ospitare la presentazione. La Regione Toscana è direttamente impegnata nel sostenere le Terme di Montecatini e l’intera città. Questa iniziativa si inserisce pienamente nel contesto di promozione della “Toscana diffusa”, di cui il Consiglio regionale si è fatto promotore negli anni”
“Tutti gli eventi sono con ingresso libero per il pubblico – spiega Simona Peselli -. La nostra è la rassegna del popolo, della gente comune che ha il diritto di poter comunicare e interagire con gli ospiti famosi. I protagonisti sono le persone che ci dimostrano fiducia e affetto seguendo tutti i nostri eventi da anni e che molto spesso ci suggeriscono argomenti e nomi di personaggi da invitare “.
Ilaria Bonuccelli, giornalista e scrittrice, è responsabile della sezione “A tu per tu con la violenza”, inserita per il secondo anno nel ciclo di “Acqua in bocca, ma non troppo”. “È una rassegna molto particolare di incontri con vittime di violenza – Spiega Bonuccelli. – La peculiarità di questi incontri è che i casi vengono introdotti direttamente da chi ha subito violenza, con alcune eccezioni in cui le vittime sono rappresentate dai loro legali per motivi di sicurezza o perché i casi non sono ancora risolti. L’obiettivo è presentare il vero significato di subire violenza, contrastando le domande comuni che tutti ci poniamo quando veniamo a conoscenza di un caso di cronaca”.
“Storia, arte e cultura si incontrano in questa manifestazione ed è una combinazione perfetta perché lo storytelling è fatto in maniera popolare e molto apprezzato dal pubblico – spiega Riccardo Nencini, presidente del Gabinetto Viesseux. – La piazza di Montecatini è particolare, interessante e Simona Peselli è riuscita a costruire un programma anche con la collaborazione con noi”.
Hanno presenziato alla conferenza stampa anche le consigliere regionali Fiammetta Capirossi e Luciana Bartolini.
In questi otto anni di attività, la rassegna ha proposto, negli incontri a ingresso gratuito, 350 ospiti del mondo della cultura come Giordano Bruno Guerri, Aldo Cazzullo, Vittorio Sgarbi; del mondo della musica come il tenore e star internazionale Andrea Bocelli (ospite due volte), Angelo Branduardi, Albano Carrisi. Hanno partecipato agli incontri di Montecatini giornalisti d’inchiesta come Sigfrido Ranucci, Paolo Del Debbio, Tony Capuozzo, Luca Liguori etc .
La novità: Dal 13 agosto fino al 31 dicembre nel cartellone del Tettuccio ci sarà spazio anche per gli storici grazie a una fattiva collaborazione della rassegna con Riccardo Nencini, storico e presidente del Gabinetto Vieusseux di Firenze: sono, infatti, incontri con Franco Cardini storico e massimo medioevista di fama mondiale; con i professori Guido Vannini, Giovanni Curatola, Michele Nucciotti; con la storica dell’arte Daniela Ferrari, con Pier Francesco De Robertis.
Sempre restando nel campo della storia, ma della musica, da segnalare l’incontro Fabio Zuffanti e la biografia di Franco Battiato con ricordi di artisti che hanno lavorato con lui e amici indimenticabili come Gianna Albini Bigazzi, moglie del celebre compositore Giancarlo. Previsti, in data da definire, anche gli incontri di presentazione dei loro libri con Eugenio Giani e Beppe Severgnini.
Infine, spazio anche ai grandi gialli, con alcuni incontri con criminologi esperti. Fra questi, da ricordare l’appuntamento con la criminologa Virginia Ciaravolo.
Torna poi in autunno, anche la rassegna, curata dalla giornalista Ilaria Bonuccelli, dedicata alla violenza di genere: incontri diretti con le vittime di violenza che racconteranno le proprie storie, per dimostrare come nessuno è immune da determinate esperienze. Che la comprensione dei meccanismi di violenza, costrizione, condizionamento, è difficile. Pò richiedere anni. A volte decenni. E che, se c’è un elemento pericoloso, in chi si approccia alla violenza di genere, è la mentalità del: “se l’è meritato”; oppure: “abbiamo sempre fatto così” per risolvere quel problema.