Eventi: dal 23 al 25 luglio a Cetona il premio ‘Ruggero Maccari’
Oltre cento i giovani sceneggiatori partecipanti alla prima edizione. Il presidente Antonio Mazzeo: “Un premio che è in perfetta sintonia con gli obiettivi del Consiglio regionale”
Firenze – Cetona è pronta ad ospitare dal 23 al 25 luglio la prima edizione del premio ‘Ruggero Maccari’. Una tre giorni ricca di eventi, proiezioni, incontri e masterclass presentata durante una conferenza stampa a palazzo del Pegaso. Oltre cento i giovani sceneggiatori coinvolti da tutta Italia per il concorso a tema ispirato all’autobiografia del pittore Lionello Balestrieri e intitolato a Maccari, l’autore del mitico film ‘Il sorpasso’. I primi tre vanno premiati durante la manifestazione.
In collegamento video, il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, ha sottolineato come il premio “sia in perfetta sintonia con gli obiettivi di un’Assemblea legislativa, quella toscana, che investe sui giovani e cercare di trasmettere loro speranza sulla possibilità di scommettere ancora sul nostro territorio. Si tratta di un premio rivolto ai ragazzi più giovani, che si affacciano nel mondo del lavoro, che in alcuni casi riescono a emergere e in altri vivono ancora la sofferenza di questo tempo. Ed è bello che tanti di loro mettano a disposizione le proprie competenze e che provino a misurarsi”.
“Un riconoscimento – ha spiegato Antonio Mazzeo – è anche un modo di dirgli che ci siamo, siamo al vostro fianco e proviamo a tenere insieme tutto quello che fa grande la nostra Regione, dalla bellezza, all’arte, alla musica. Lo facciamo partendo da un grande cetonese Lionello Balestrieri, premiato all’esposizione mondiale di Parigi per la sua opera ‘Beethoven’. La prima edizione del ‘Ruggero Maccari’ farà diventare Cetona, e la provincia di Siena, capitale dell’arte, della musica e del cinema che si uniscono nel concorso per la migliore sceneggiatura. Grazie a chi ha fatto ripartire tutto questo a cinquant’anni di distanza dal premio ‘la Rocca di Cetona’ che faceva diventare il borgo un po’ la piccola Hollywood della Toscana”.
“Si tratta di un festival di grandissimo pregio – commenta la consigliera regionale Elena Rosignoli – uno dei pochi in Toscana dedicato al cinema. A Cetona negli anni ’60 e ’70 c’era già un festival che ha fatto sì che Cetona fosse conosciuta negli ambienti cinematografici. Facendo innamorare di questo bellissimo borgo tanti addetti ai lavori che hanno cominciato a frequentarlo arrivando anche a compraci casa. Sono io che voglio ringraziare il Comune di Cetona per aver voluto presentare quest’iniziativa in Consiglio regionale. Un evento che prevede un importante premio in palio tra tanti giovani sceneggiatori. E credo che dare risonanza al mondo del cinema, dopo gli anni della pandemia, sia importante per Cetona e per tutta la Toscana”.
“È l’evento – spiega il sindaco Roberto Cottini – intorno a cui gravitano tutte le iniziative culturali del nostro Comune, un evento che ha voluto riallacciare quel legame che Cetona ha avuto con il mondo del cinema negli anni ’60 e ’70 che aveva dato visibilità a un borgo che all’epoca era un piccolo comune rurale. Da quel momento il suo territorio viene scoperto da personalità del mondo dello spettacolo, ma anche dell’economia e della cultura, che iniziano a frequentare Cetona catturati dalla sua bellezza”.
Massimo Mercanti, presidente della Fondazione Lionello Balestrieri, spiega il valore di un’iniziativa che nasce dal basso, senza un direttore artistico: “Siamo convinti di dare onore alla sceneggiatura e a Ruggero Maccari che si è reso protagonista con i testi di alcuni dei maggiori film italiani. Abbiamo creato un bando di concorso per i giovani sceneggiatori che verranno valutati da una giuria importante, presieduta da Fabio Ferzetti. Ci onorerà della sua presenza anche Laura Morante scelta per la sua grande carriera, ricca di riconoscimenti, come il recente Nastro d’argento. Un’attrice che ha un legame profondo con la Toscana, visto che è originaria di Santa Fiora, in provincia di Grosseto, stesso paese di cui era originaria la madre di Lionello Balestrieri”.
“Quella del premio Ruggero Maccari – racconta Lidia Barillà, vicepresidente della Fondazione – è un’idea nata nel 2019 insieme alla figlia Barbara in occasione del centenario della nascita. Maccari conta 100 titoli come sceneggiatore nella filmografia italiana e non è mai stato abbastanza ricordato e celebrato per il suo carattere schivo. L’idea durante il periodo della pandemia era di coinvolgere tanti giovani costretti a rimanere a casa. Il tema scelto ha riguardato un altro personaggio celebre del paese il pittore Lionello Balestrieri, famoso agli inizi del ‘900 per avere vinto la medaglia d’oro all’esposizione mondiale di Parigi. I partecipanti si sono dovuti ispirare alla sua autobiografia. A me piace pensare a un sodalizio tra questi due personaggi legati strettamente al nostro territorio”.
Tra gli ospiti della tre giorni di Cetona Valia Santella, David di Donatello per la miglior sceneggiatura nel 2022 per ‘Ariaferma’ di Leonardo Di Costanzo. Al centro degli incontri, i mestieri del cinema, con l’attrice Laura Morante che riceverà il premio alla carriera.
Il premio Ruggero Maccari è promosso e organizzato da Fondazione Lionello Balestrieri, Associazione Casa Bianchini-Balestrieri, Cetona Cinema, con il patrocinio del Consiglio della Regione Toscana e del Comune di Cetona, il supporto di Banca Tema e la collaborazione di Toscana Film Commission.
La galleria fotografica
Le dichiarazioni in video
La dichiarazione della consigliera regionale Elena Rosignoli
La dichiarazione di Roberto Cottini, sindaco di Cetona
La dichiarazione di Massimo Mercanti, presidente Fondazione Lionello Balestrieri
La dichiarazione di Linda Barillà, vicepresidente Fondazione Lionello Balestrieri