Eventi: dal 10 dicembre ‘Bianco fino a Natale’, a Montopoli si festeggia con il tartufo
Negli uffici regionali del Parco di San Rossore la presentazione delle iniziative. Il presidente dell’Assemblea legislativa Antonio Mazzeo: “Un evento importante che racconta le tradizioni del nostro territorio. Tutto questo è possibile grazie alla vaccinazione e grazie allo sforzo che le cittadine e i cittadini toscani hanno fatto in questo anno e mezzo”
Firenze – Un mese di dicembre ricco di eventi per il comune di Montopoli in Val d’Arno, in provincia di Pisa, che con ‘Bianco fino a Natale’, sceglie di festeggiare mettendo sotto l’albero il suo prezioso tartufo. Si comincia venerdì 10, con la visita al Conservatorio di Santa Marta e, a seguire, la cena di presentazione e promozione con le eccellenze locali, dal tartufo bianco pregiato delle colline sanminiatesi ai prodotti della norcineria tipica. Il 16 dicembre verrà organizzata una caccia al tartufo bianco nei boschi tartufigeni della fattoria Varramista, seguita dal webinar ‘Montopoli, il Natale e il tartufo bianco’. Il 19 l’appuntamento enogastronomico con la solidarietà, con il ricavato che sarà devoluto alla costruzione del nuovo ospedale della Fondazione Stella Maris. Si chiuderà poi il 28 dicembre, nella sala consiliare del Comune con la presentazione di ‘Oro bianco’, il calendario 2022 dei tartufai delle colline sanminiatesi. Per tutto il mese si continuerà poi a degustare il tartufo nei luoghi della ristorazione del territorio che hanno aderito all’iniziativa. Un mese di dicembre, caratterizzato a Montopoli anche dall’inaugurazione, mercoledì 8, del monumentale presepe allestito nel chiostro francescano del Santuario di San Romano.
La presentazione del cartellone delle iniziative negli uffici regionali del Parco di San Rossore con la presenza del presidente dell’Assemblea legislativa Antonio Mazzeo. “E’ un calendario di eventi importante, che ci dà un primo grande messaggio, che poi è il messaggio del Natale – ha dichiarato Mazzeo. – Un messaggio positivo di speranza e ripartenza: quello di poterci ritrovare finalmente dopo tanto tempo. Tutto questo è possibile grazie alla vaccinazione e grazie allo sforzo che le cittadine e i cittadini della Toscana hanno fatto in questo anno e mezzo. Si parte l’otto dicembre con l’inaugurazione a San Romano di un presepe che vede decine di migliaia di visitatori l’anno. E poi si prosegue con il racconto delle prelibatezze del nostro territorio, dai vini ai tartufi”.
“Sarà un Natale pieno di eventi – ha concluso Antonio Mazzeo – in cui mettere in risalto le eccellenze del nostro territorio, le qualità enogastronomiche e la possibilità, soprattutto per le bimbe e i bimbi, di ritornare a vivere le emozioni che solo il Natale sa donare. Un momento bello, un momento di ripartenza che abbiamo voluto oggi raccontare tutti insieme”.
Il padrone di casa sarà il sindaco di Montopoli in Val d’Arno Giovanni Capecchi: “Un Natale migliore e più brillante degli anni passati, specialmente dello scorso anno perché siamo usciti davvero da una situazione che ha penalizzato le attività commerciali e impedito la socializzazione. Cerchiamo di mettere in campo iniziative che possano andare nel senso dello sviluppo del nostro territorio, dal punto di vista commerciale e dell’attrazione delle persone. Una è senza dubbio valorizzare un prodotto che ci caratterizza: il tartufo, che è un ambasciatore del nostro territorio. Tutti conoscono le sue qualità e dove cresce è un ambiente veramente libero da inquinamento, altrimenti non nascerebbe in quel posto. Credo sia importante farci conoscere attraverso un prodotto di punta così valorizzato e apprezzato in tutto il Mondo”.
A presentare le tante iniziative l’assessore alle Attività produttive del Comune Valerio Martinelli: “Il calendario di questa rassegna ‘Tartufo a Montopoli’ ha un sottotitolo molto particolare: Bianco fino a Natale. La rassegna si distribuisce su tutto il mese di dicembre e partirà con una cena in un luogo molto particolare per noi a Montopoli, che il Conservatorio di Santa Marta. Un luogo centrale per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del nostro territorio. Ma non solo avremo un appuntamento davvero molto interessante il 16 dicembre, quando verrà organizzata dentro la tenuta Varramista una caccia al tartufo. Questo è un altro luogo speciale del nostro territorio che negli anni ha attratto turisti e televisioni. Si ricorda un documentario fatto dalla Rai poco tempo fa su Piaggio”.
Il valore centrale della rassegna – ha proseguito Martinelli – è che sono stati coinvolti i produttori locali delle eccellenze enogastronomiche del nostro territorio, dalla pasta alla carne, e a venire coinvolti sono anche i nostri ristoranti. Al di là degli appuntamenti istituzionali, ci saranno singoli appuntamenti nei ristoranti, dove si potranno gustare le eccellenze del nostro territorio a partire dal tartufo bianco. Un altro evento da non perdere, il 19 dicembre, sarà l’enogastronomia incontra la solidarietà, con il ricavato che verrà destinato alla costruzione del nuovo ospedale della Fondazione Stella Maris. Una cosa a cui noi tenevamo particolarmente perché la Fondazione la conosciamo molto bene. Con il presidente Giuliano Maffei portano avanti un lavoro molto, molto importante con tutte le forme di disabilità dei giovani e dei minori. E, soprattutto, la Fondazione rappresenta con la ‘stella’ un simbolo che nel Natale trova la sua centralità. Invito tutti a venire a Montopoli per godere di queste bellezze”.
Gli appuntamenti potranno subire variazioni e modifiche, nelle date e nelle modalità in base all’andamento della pandemia Covid-19.
I video
La dichiarazione di Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale
La dichiarazione di Giovanni Capecchi, sindaco di Montopoli
La dichiarazione di Valerio Martinelli, assessore Attività produttive del Comune di Montopoli