4 Giugno 2025

Eventi: Concorso ‘Intercultura’, premiati gli studenti toscani vincitori

‘Incontri che cambiano il mondo da 70 anni’, con i ragazzi toscani che hanno ottenuto una borsa di studio per trascorrere un periodo scolastico all’estero. Mazzeo: “Portate la toscanità nel mondo”. Giachi: “Grazie a Intercultura per l’aiuto a costruire un capitale di cittadinanza che torna a vantaggio di tutta la comunità”

comunicato n. 0603
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Firenze ‘Incontri che cambiano il mondo da 70 anni’. Il Consiglio regionale della Toscana ha accolto anche quest’anno la premiazione degli studenti toscani vincitori del Concorso ‘Intercultura’ 2025-26, che si sono guadagnati una borsa di studio per trascorrere un periodo scolastico all’estero.

La cerimonia si è tenuta questo pomeriggio, mercoledì 4 giugno, nell’Auditorium ‘Spadolini’ a palazzo del Pegaso. Sono intervenuti il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, la presidente della commissione Cultura, Cristina Giachi e Simone Caporali, direttore esecutivo dell’associazione Intercultura Odv.

“Settant’anni di storia, in cui si sono costruiti ponti e ognuno ha potuto apprendere dall’altro – ha dichiarato Mazzeo –. Intercultura ha permesso alle ragazze e ai ragazzi di incrociare il mondo. Oggi, siamo qui per dire grazie a Intercultura, congratularci per i suoi primi 70 anni e augurare buona vita a questa associazione”.

Intercultura Odv è un’Associazione di volontariato senza scopo di lucro, presente in 160 città italiane, con oltre 5mila 500 volontari, e in oltre 60 Paesi di tutti i continenti. L’Associazione organizza e finanzia attraverso borse di studio programmi di mobilità scolastica internazionale, laboratori per le classi e corsi di formazione per docenti e dirigenti scolastici, che coinvolgono ogni anno migliaia di studenti, famiglie, scuole e volontari di tutto il mondo. Dal 1955, Intercultura accompagna generazioni di giovani e famiglie in esperienze di scambio culturale, promuovendo valori di inclusione, comprensione reciproca e cittadinanza globale. Sono oltre 2mila 200 gli studenti partiti dalla Toscana.

A ricevere il premio una rappresentanza del centinaio di studenti e studentesse che hanno vinto in Toscana il concorso Intercultura per l’anno scolastico 2025-26. Ragazzi e ragazze in partenza per 34 Paesi diversi: Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Cile, Cina, Corea del Sud, Costarica, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong, Irlanda, Messico, Mongolia, Norvegia, Nuova Zelanda, Perù, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica del Sud Africa, Repubblica Dominicana, Repubblica Slovacca, Serbia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Thailandia, Ungheria, Uruguay, Vietnam. Due terzi di loro potranno vivere questa esperienza grazie a una borsa di studio a parziale o totale copertura della quota di partecipazione, in alcuni casi sostenuta da enti e aziende del territorio. Assieme agli studenti vincitori, presenti anche alcune studentesse internazionali attualmente ospitate sul territorio toscano.

Ai ragazzi che hanno riempito l’Auditorium ‘Spadolini’, il presidente dell’Assemblea toscana ha rivolto il suo incoraggiamento: “Portate la toscanità nel mondo. Cercate di godervi ogni momento, di prendere tutto quello che potrete prendere e di dare tutto quello che potrete dare e donare. La contaminazione porta a credere nell’altro, costruisce ponti. Un grande in bocca al lupo a tutte e tutti voi”.

“Da settant’anni, Intercultura promuove le esperienze di studio all’estero, ossigenando così le giovani menti degli studenti che scelgono di aderire al programma – ha dichiarato Cristina Giachi –. Apertura mentale, disponibilità ad accogliere culture diverse dalla nostra, accoglienza di nuove relazioni. Li ringrazio per il lavoro che svolgono da anni e per l’aiuto a costruire un capitale di cittadinanza che torna a vantaggio di tutta la comunità”.

“Questa è una giornata molto bella per noi – ha detto Simone Caporali –, i vincitori sono studenti e studentesse vogliosi di fare un’esperienza all’estero. Noi li accompagneremo in questo loro percorso, che speriamo permetta una crescita delle loro personalità e delle loro competenze. In Toscana siamo presenti in tutti i capoluoghi, attraverso questa rete di volontariato presente in tutta Italia riusciamo a diffondere il messaggio educativo di Intercultura”.

Nel corso del dibattito, condotto da Elisabetta Dimaggio, presidente del gruppo dei volontari intercultura di Pisa, ex-studenti ed ex-studentesse hanno tratteggiato caratteristiche, finalità e risultati di questa esperienza. Sono intervenuti Mauro Mauri, pisano, tra i primi studenti toscani partiti per gli Usa all’inizio degli anni Sessanta, Sara Cheli, studentessa del pisano da poco rientrata dal suo anno scolastico in Cina, Laurence, canadese in rappresentanza dei 25 studenti e studentesse internazionali accolti quest’anno in Toscana.

Si è parlato anche di una ricerca Ipsos, condotta su 958 ex studenti, oggi tra i 20 e i 64 anni, secondo la quale, il 68 per cento degli ex partecipanti ritiene che l’esperienza con Intercultura abbia avuto un impatto decisivo sulla propria identità e attribuisce ai volontari un ruolo chiave nel proprio percorso di crescita personale per la propria vita.

 

Le dichiarazioni in video

L’intervista al presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo

La dichiarazione di Cristina Giachi, presidente della commissione Cultura del Consiglio regionale

L’intervista a Simone Caporali, direttore esecutivo dell’associazione Intercultura Odv

La galleria fotografica

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana