Europa: al lavoro per risoluzione su Conferenza regioni periferiche marittime e politiche di coesione
La commissione presieduta da Francesco Gazzetti (Pd) ha inoltre preso atto delle dimissioni di Marco Stella (Forza Italia)
di Cecilia Meli
Firenze – Una proposta di risoluzione sugli esiti della Conferenza delle regioni periferiche marittime (Crpm) è stata al centro della seduta della commissione Politiche europee e relazioni internazionali, presieduta da Francesco Gazzetti (Pd), che si è tenuta ieri pomeriggio, lunedì 14 novembre. La commissione sta lavorando per redigere un documento che si basi su quanto emerso durante la cinquantesima assemblea generale della Conferenza, con una particolare attenzione al tema delle politiche e dei fondi di coesione.
Si tratta di un primo momento di approfondimento legato alle attività della Crpm, visto che la commissione ha deciso di invitare prossimamente in audizione i rappresentanti della Conferenza stessa per approfondire le altre questioni ritenute di maggiore interesse. La Crpm è un’organizzazione, attiva dal 1973, rappresentativa di circa 160 regioni principalmente appartenenti all’Unione europea e di quasi 200milioni di persone e che ha visto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani essere riconfermato nella carica di vicepresidente con delega alle politiche di coesione.
Durante il dibattito sul punto sono intervenuti il vicepresidente della commissione Giovanni Galli (Lega) e le commissarie e i commissari Valentina Mercanti (Pd), Gabriele Veneri (Fratelli d’Italia) e Irene Galletti (M5S). La commissione ha quindi preso atto delle dimissioni di Marco Stella (Forza Italia). Il presidente Gazzetti lo ha ringraziato per il suo prezioso contributo e ha dato conto della richiesta, inoltrata dal presidente del Consiglio, Antonio Mazzeo, ai capigruppo delle forze di opposizione, per l’indicazione di un nuovo nominativo.
Durante la seduta è stato inoltre dato mandato agli uffici di avviare il percorso necessario per organizzare la Sessione europea del Consiglio regionale e sono stati forniti aggiornamenti sull’andamento del premio di laurea dedicato alla memoria di David Sassoli.