Dante: il Sommo Poeta in versione pop
Inaugurazione della mostra dell’artista Sandra Rigali domani, venerdì 10 settembre, alle 12.30 nello spazio espositivo del Consiglio regionale
Dante in versione pop, con la volontà di avvicinare il pubblico alla figura del Sommo Poeta, inteso soprattutto come “uomo del cambiamento”. È questo il progetto alla base della mostra #DantePop, di Sandra Rigali e a cura di Alice Traforti.
La mostra sarà inaugurata domani, venerdì 10 settembre, alle ore 12.30 nello spazio espositivo Carlo Azeglio Ciampi di palazzo del Pegaso, in via de’ Pucci 16 a Firenze. A portare i saluti sarà il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo. Interverranno i consiglieri regionali Valentina Mercanti e Mario Puppa e la sindaca del comune di Barga Caterina Campani. Sarà presente l’artista.
L’accesso alla stampa per l’inaugurazione è contingentato. È possibile fare richiesta all’ufficio stampa del Consiglio regionale. Gli accrediti saranno comunque limitati. Per accedere sarà inoltre necessario esibire la certificazione verde Covid-19.
L’iniziativa rientra nell’ambito delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri promosse dal Consiglio regionale della Toscana: un programma ricco di appuntamenti che in 100 giorni, dal 3 settembre fino alla fine di novembre, toccherà tutte le province della nostra Regione.
L’esposizione proseguirà fino al 30 settembre 2021 con il seguente orario: da lunedì a venerdì, dalle 15 alle 18. Anche per i visitatori l’accesso sarà contingentato ai sensi della normativa volta al contenimento della diffusione del contagio da Covid-19. Sarà inoltre necessario esibire la certificazione verde Covid 19 definita "Green pass", come stabilito dalle disposizioni vigenti.
La prenotazione, obbligatoria, può essere fatta all’indirizzo prenotazione-mostra@consiglio.regione.toscana.it
——–
Sandra Rigali, che vive e opera a Barga, ci racconta il Poeta e la sua visione del mondo attraverso un parallelismo tra le fonti letterarie e i fatti di oggi, usando ritagli di giornali ed evidenziando il forte legame tra l’opera dantesca e la società presente. Tele di grande formato e piccole formelle accompagnano il visitatore, come le cartoline di un viaggio in Italia, attraverso luoghi reali e immaginari nei quali si esplicano alcuni momenti significativi dell’opera dantesca, legati alle sue idee più all’avanguardia.
L’artista fa uso di una pittura stratificata, più o meno materica, che comprende anche collage, ritagli di quotidiani e copertine, con interventi dattiloscritti e dettagli impreziositi con la foglia d’oro.