1 Dicembre 2021

Cultura: si indaga ‘Il biennio nero in Toscana’

La crisi e la dissoluzione del ceto politico liberale sono al centro del convegno di studi curato da Sandro Rogari, la cui prima sessione si svolgerà domani,a partire dalle ore 15, in Consiglio regionale

Comunicato stampa n. 1285
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Firenze – Si svolgerà in Consiglio regionale la prima sessione del convegno di studi curato da Sandro Rogari sulla crisi e dissoluzione del ceto politico liberale, ‘Il biennio nero in Toscana’. L’appuntamento è per domani, giovedì 2 dicembre, alle ore 15 in Sala del Gonfalone nel Palazzo del Pegaso, via Cavour 4 a Firenze.

Dopo i saluti del presidente dell’Assemblea legislativa della Toscana, Antonio Mazzeo, sarà il presidente della Società toscana per la storia del Risorgimento, Sandro Rogari, a svolgere la relazione introduttiva sulla nascita e lo sviluppo del fascismo toscano in chiave comparata.

La prima sessione sarà dedicata a “Il termometro della crisi: le elezioni amministrative e politiche, con le relazioni”, durante la quale saranno presentati i seguenti studi: L’epilogo del biennio rosso: le elezioni amministrative del novembre 1920 nel panorama toscano  di Domenico Maria Bruni; Un Blocco costituzionale per Palazzo Vecchio: le elezioni del 7 novembre 1920 nel Comune di Firenze di Pier Luigi Ballini; Le elezioni politiche del maggio 1921 nei collegi toscani di Marco Sagrestani; La crisi dei liberali. Fiancheggiatori, nazionalisti, fiumani e fascisti di Gerardo Nicolosi.

Il convegno proseguirà i lavori il 3 dicembre all’Accademia Toscana di Scienze e Lettere “La Colombaria” in via Sant’Egidio 23 a Firenze. Accesso consentito su prenotazione (prenotazioni@colombaria.it) con Green Pass. Il convegno sarà anche trasmesso in video streaming. Info su www.colombaria.it

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana