22 Luglio 2025

Cultura: approvato in Commissione il DEFR 2026

Votato a maggioranza il Documento di economia e finanza regionale. La presidente Giachi: “Siamo molto soddisfatti, c’è anche il nostro lavoro in tanti atti di programmazione che orienteranno il futuro della Toscana”

Comunicato n. 0847
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Firenze – La commissione Istruzione e Cultura presieduta da Cristina Giachi (Pd) ha approvato a maggioranza il Documento di economia e finanza regionale 2026. Le risorse previste per la realizzazione delle attività programmatiche per i 29 progetti regionali sono stimate complessivamente in 5,7miliardi di euro fino al 2028. Con il 40% delle risorse assorbite dalla prima annualità quella del 2026. Per i progetti di interesse della Commissione le risorse stanziate sul triennio ammontano a circa l’11% delle risorse del DEFR, pari a 623milioni di euro. Facendo riferimento al 2026 le risorse sono invece pari a 243milioni.

“Si tratta di un Documento di economia e finanza regionale che eredità le linee principali di evoluzione di questa legislatura”. Spiega la presidente Cristina Giachi. “I temi soprattutto in ambito culturale – ha aggiunto – sono anche il risultato delle iniziative e dei tanti dibattiti avvenuti in Commissione. Possiamo essere soddisfatti nel vedere come il nostro lavoro diventi linea di evoluzione in tanti atti di programmazione che orienteranno anche il futuro dell’Ente. Mi sembra molto importante nell’ambito dell’istruzione l’affermazione chiara della necessità di rendere sempre più accessibili, economici e quando possibile gratuiti i servizi per l’infanzia e i servizi educativi, vista la situazione di emergenza in cui versano il Paese e la Toscana. Sono molto contenta del lavoro fatto anche nell’ambito del dipartimento cultura introducendo tra le finalità, e come elemento strategico, il sostegno all’impresa culturale”.

Durante l’illustrazione degli uffici è stato sottolineato come siano previste più risorse per il sistema culturale toscano, anche grazie alla possibilità di attingere al Fondo Sociale Europeo. In evidenza nell’ambito delle politiche per la valorizzazione dei siti Unesco i restauri della villa di Careggi e della villa Ambrogiana di Montelupo Fiorentino con l’obiettivo finale di creare con il ministero competente un soggetto comune per la gestione. In corso ci sono poi due importanti candidature, quella interregionale dedicata alla via Francigena, con la Regione Toscana capofila e quella delle ville-fattoria del Chianti Classico. In stretta integrazione con gli interventi attivati dal Governo in relazione al Pnrr progetto ‘Digital Library’, che avrà termine il 30 giugno del 2026, che interviene sulla digitalizzazione del patrimonio di proprietà pubblica di tipo bibliografico, archivistico e fotografico, proseguirà poi l’evoluzione dell’ecosistema digitale della cultura, attraverso l’aggiornamento dei contenuti dei tematismi esistenti.

Nel campo dell’istruzione confermate infine le misure previste nel 2025, su tutte quella degli asili nidi gratis, finalizzata a garantire la frequenza gratuita dei bambini e delle bambine per le famiglie con un ISEE fino a 40mila euro. Continuerà inoltre ad essere garantito il sostegno alle scuole dell’infanzia paritarie, mediante contributi finalizzati a promuoverne e sostenerne la frequenza.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana