30 Gennaio 2024

Corridoio tirrenico: stanziare risorse per collegamento San Pietro in Palazzi-Tarquinia e stop pedaggio

Approvata all’unanimità una mozione del Partito democratico, primo firmatario Francesco Gazzetti: “Procedere all’eliminazione del casello”

Comunicato stampa n. 0109
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Firenze – Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato all’unanimità una mozione del Partito democratico, primo firmatario Francesco Gazzetti,            in merito alle “prospettive di finanziamento e realizzazione dei progetti di adeguamento e messa in sicurezza del collegamento stradale San Pietro in Palazzi-Tarquinia”.

“Parliamo di una vicenda che si trascina da molti anni, e speriamo in una possibile soluzione in tempi rapidi”, ha dichiarato Gazzetti nell’intervento in Aula. “L’auspicio è che impegnando la Giunta ad attivarsi presso il Governo ci possa essere la possibilità di segnare un passaggio decisivo per l’adeguamento del collegamento stradale San Pietro in Palazzi-Tarquinia, il famoso corridoio tirrenico”. La mozione chiede alla Giunta regionale di attivarsi con il Governo, “affinché reperisca e stanzi le risorse necessarie a finanziare la progettazione e l’esecuzione dell’infrastruttura, provveda a definire e a trasmettere al Cipes (il Comitato interministeriale, ndr) l’aggiornamento del contratto di programma 2021-25 tra Ministero delle infrastrutture e Anas” e per fare in modo che “siano celermente sospesi gli aumenti e il complessivo pagamento della tariffa autostradale tra Rosignano Marittimo e San Pietro in Palazzi, procedendo all’eliminazione del relativo casello”.

La capogruppo Irene Galletti ha annunciato il sostegno del Movimento 5 stelle alla mozione, che ha ottenuto il voto favorevole anche degli altri gruppi consiliari.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana