Controllo: unanimità su osservazioni prima variazione Bilancio previsione 2022-2024
Nella commissione guidata da Alessandro Capecchi (FdI) via libera alle osservazioni che invitano la Giunta regionale ad una riflessione approfondita sul piano degli investimenti
di Paola Scuffi
Firenze – Unanimità, in commissione Controllo – guidata da Alessandro Capecchi (FdI) – su un pacchetto di osservazioni relativo alla prima variazione di Bilancio di previsione finanziario 2022- 2024.
Come recita il testo: “La Commissione, prende atto del parere favorevole espresso in data 9 marzo 2022 dal Collegio dei Revisori dei Conti, raccomanda l’adozione del Piano regionale di Sviluppo (Prs) al fine di esprimere una valutazione sulla coerenza con la programmazione generale più compiuta”. “Tuttavia rileva che l’esame della variazione necessita anche di approfondire le modifiche normative collegate alla prima variazione al bilancio di previsione 2022-2024, pertanto chiede che all’atto di assegnazione delle successive variazioni esse siano corredate dalle norme collegate, al fine di un esame complessivo dell’atto assegnato”. “Infine, alla luce dell’aumento dei prezzi delle materie prime, ed in particolare con riferimento al finanziamento straordinario del ponte sul Serchio in provincia di Lucca, la Commissione evidenzia l’opportunità di avviare una verifica puntuale del piano degli investimenti 2022 -2024”.
Come sottolineato dal presidente Capecchi “abbiamo sempre svolto il nostro lavoro in un rapporto proficuo tra maggiorana e minoranza, purtroppo l’arrivo della documentazione è spesso non adeguata e incompatibile con un necessario approfondimento sugli atti, come nel caso odierno, che ci vede esprimere su una proposta di legge che andrà in aula domani, martedì 22 marzo”. Capecchi si è poi concentrato su un elemento in particolare, ovvero sull’invito alla Giunta regionale a riflettere e rivedere il piano degli investimenti 2022-2024 legato all’aumento considerevole dei prezzi delle materie prime, che rischia di far lievitare i costi degli appalti pubblici (come appunto nel caso del Ponte sul Serchio, oggetto della variazione, con un extra finanziamento di 3,6milioni)
La commissione si era infatti aperta con l’illustrazione della manovra di bilancio regionale, provvedimento necessario per le modifiche a livello di Bilancio dello Stato, che hanno ridisegnato le griglie fiscali, portandole da 5 a 4. Quindi: da zero a 15 mila euro; da 15 mila a 28; da 28 a 50 mila; da 50 mila all’infinito. Da qui la necessità, per le Regioni che avevano approvato la manovra fiscale relativa all’Irpef, di calibrarla con i nuovi scaglioni, attraverso l’approvazione di una legge regionale da pubblicare sul Burt entro il 31 marzo. Paolo Giacomelli, responsabile della Direzione generale della Giunta regionale Programmazione e Bilancio, ha inoltre ricordato tre ulteriori interventi: 469mila euro alla Asl Toscana centro per la realizzazione di un presidio sociosanitario, per il 2022; 250mila euro per ripristinare una strada, in seguito a una frana, nel comune di Buti, sempre per il 2022; il contributo straordinario di 3,6milioni, al comune di Lucca, per il rifinanziamento del Ponte su Serchio, per l’annualità 2024.




