Controllo: nessuna osservazione formale alla prima variazione di Bilancio 2025-2027 e illustrato il ‘Piano per la qualità dell’aria ambiente’
La commissione guidata da Alessandro Capecchi (Fratelli d’Italia) si è aggiornata per poter esprimere il proprio parere sul Prqa
di Paola Scuffi
Firenze – Nessuna osservazione formale da parte della commissione Controllo guidata da Alessandro Capecchi (Fratelli d’Italia) – sulla prima variazione al Bilancio di previsione finanziario 2025 – 2027 e sugli interventi normativi collegati – ma l’impegno ad approfondire la spesa sanitaria della Regione Toscana, per sostenere la quale la variazione sposta circa ulteriori 200 milioni. Il percorso inizierà con l’audizione di Simone Bezzini, assessore a sanità e sociale, e di Federico Gelli, direttore Sanità, welfare e coesione sociale, per poi allargare la platea ai direttori delle aziende sanitarie, insieme alle ospedaliere di Careggi, Cisanello e Meyer.
I lavori sono quindi proseguiti con l’illustrazione del “Piano per la qualità dell’aria ambiente” (Prqa), atto complesso, di governo del territorio, con valutazioni intersettoriali e indicazioni ai comuni, sia sul fronte della mobilità che sull’urbanistica, per i piani di mobilità sostenibile. Una volta illustrato il percorso di formazione del Prqa, fino alla fase finale, l’attenzione si è concentrata sulle infrazioni e sugli interventi per i superamenti di materiale particolato, nella piana di Lucca e nell’area pisana, e di biossido di azoto nel comune di Firenze e nell’agglomerato.
Il Prqa è composto da relazione di piano; sezione valutativa; documenti sulla normativa Vas; relazione del responsabile del provvedimento. In corso d’opera, nel 2024, è giunta la direttiva della Comunità europea che dimezza i valori limite da qui al 2030. Nell’immediato, quindi, l’obiettivo è garantire i valori limite e capire quale sarà il posizionamento della Toscana, anche perché nel 2028 dovrà essere redatto un nuovo piano. Illustrati anche alcuni interventi e azioni di educazione ambientale, tra scenari emissivi e risultati attesi.
Molte le richieste di approfondimento dei consiglieri intervenuti: Massimiliano Riccardo Baldini (Lega), Marco Martini (Pd), Elisa Tozzi (Fratelli d’Italia), Andrea Pieroni (Pd), Cristiano Benucci (Pd), il presidente Capecchi, che hanno spaziato, in particolare, sul rapporto dei bandi, sul numero delle centraline, sul dettaglio delle risorse e sul ricambio del parco merci nelle città, sugli incentivi ai biotrituratori, sul trasporto della potatura degli ulivi e dei centri di raccolta, sulla nomina del garante per la partecipazione, sul cronoprogramma del piano e sui margini che può avere la Regione su alcuni macro-obiettivi, sul rapporto tra obiettivi e tenuta finanziaria.
Molte delle questioni poste saranno approfondite entro i primi giorni di aprile: “faremo una nuova seduta sul tema – ha annunciato il presidente – così da poter dare il nostro parere alla commissione Territorio e Ambiente, che è competente in materia”.
La Controllo, inoltre, si aggiornerà anche sul nuovo Piano sanitario sociale integrato regionale 2024-2026, per esprimere parere alla commissione Sanità, prima dell’esame dell’Aula.