30 Giugno 2025

Controllo: in commissione il Rendiconto generale per l’anno finanziario 2024

La proposta di legge è stata illustrata da Paolo Giacomelli, responsabile della Direzione Programmazione e bilancio

Comunicato stampa n. 0764
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Firenze – In commissione Controllo, guidata da Massimiliano Riccardo Baldini (Lega), illustrata la proposta di legge sul rendiconto generale per l’anno finanziario 2024.

Paolo Giacomelli, responsabile della Direzione Programmazione e Bilancio si è soffermato su alcuni dati di sintesi. Il rendiconto generale per l’anno finanziario 2024 si chiude con un disavanzo di amministrazione pari a 998milioni, confermando il trend di riduzione dello stesso, a partire dal 2015, quando raggiunse i 3 miliardi e 503 milioni. E proprio da questo importante dato di disavanzo è iniziato l’impegno della Regione per contenere tale risultato, tradotto in media in 220, 230 milioni di miglioramento all’anno.

Il saldo finanziario positivo è di 1 miliardo e 147 milioni, tra disponibilità di cassa, crediti e debiti, con un miglioramento di 169 milioni rispetto al 2023.

Scorrendo gli indicatori di bilancio più significativi, soffermandosi sull’ammontare delle riscossioni e dei pagamenti, Giacomelli ha sottolineato come la Toscana sia una delle Regioni più virtuose, che paga più velocemente, nel giro di 5, 6 giorni.

Sui dati di gestione, la sanità vale circa il 65 per cento del bilancio di parte corrente, con il fondo sanitario cosiddetto indistinto pari a poco più di 8 miliardi; i volumi di entrata e di spesa sono cresciuti di circa 2 miliardi e mezzo, attraverso variazioni approvate nel corso dell’anno.

Impegni e accertamenti risultano in linea con gli anni precedenti, mentre per quanto riguarda gli investimenti è stata registrata una leggera diminuzione.

Infine, sul fronte della manovra fiscale dello scorso anno, relativa all’aumento dell’addizionale Irpef: su 240 milioni di euro, 206 sono stati destinati alla sanità, mentre 34 per politiche tout court.

Molte le richieste di approfondimento da parte dei consiglieri intervenuti. Il presidente Baldini è partito da una considerazione: “di fronte ad un risultato di amministrazione a prima vista confortante, la Regione Toscana ha margini di manovra ridotti, si limita a custodire”, per soffermarsi sulla scarsa capacità di progettazione. Il portavoce dell’opposizione Alessandro Capecchi ha chiesto di poter avere una tabella che riassuma i macro-numeri degli ultimi cinque anni, nonché una valutazione sugli investimenti e sull’andamento della pressione fiscale; Marco Casucci (Gruppo misto – Merito e lealtà) ha domandato precisazioni sugli accertamenti del gettito tributario e sulla partita del Pnrr; Marco Martini (Pd), in particolare, di attenzionare la lotta all’evasione fiscale; il vicepresidente Andrea Pieroni (Pd) si è soffermato sulla gestione finanziaria delle risorse comunitarie.

Nel corso dei lavori la Controllo ha licenziato a maggioranza la Proposta di Piano faunistico venatorio regionale.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana