16 Dicembre 2024

Controllo: il punto su Fidi e Sviluppo Toscana

La commissione guidata da Alessandro Capecchi (FdI) ha audito l’assessore regionale Leonardo Marras. Espresso a maggioranza parere positivo sul pacchetto Bilancio, con la sottolineatura del non rispetto dei tempi

comunicato n.01298
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Firenze – Focus su Fidi Toscana e Sviluppo Toscana – in commissione Controllo guidata da Alessandro Capecchi (FdI) – con l’audizione di Leonardo Marras, assessore regionale all’economia, attività produttive, politiche del credito e turismo.

Come spiegato dal presidente Capecchi, questa audizione si inserisce in un percorso che ha visto la commissione interloquire con i vertici delle due società, particolarmente strategiche per la nostra regione, nel quadro delle politiche di programmazione. L’assessore, che ha consegnato anche documentazione scritta, ha ripercorso quanto sottolineato in Aula, su Fidi Toscana, ricordando che il Consiglio di amministrazione sta lavorando al nuovo Piano industriale, guardando ad una operatività anche con il terzo settore. Nei primi mesi del 2025, o almeno per il 19 febbraio, per i cinquant’anni di Fidi, dovremo avere contenuti su cui riflettere, ha sottolineato Marras.

Sviluppo Toscana, invece, risentendo anche della riorganizzazione e modifica degli assetti, registrerà una perdita, dovuta soprattutto allo slittamento della programmazione dei fondi comunitari. Da qui, da parte della Giunta, anche un dovuto approfondimento della revisione delle tariffe. In tale contesto si va ad aggiungere l’acquisizione di Sici, nonché la posizione della finanziaria umbra, la Gepafin, nella dismissione della partecipazione. Intanto la Giunta regionale ha già impegnato, nel 2024, 6,7 milioni.

Per il presidente Capecchi, occorre capire come si vadano a unificare tutte queste partite: fondi comunitari, nuove tariffe, operatività con il terzo settore, posizione della Gepafin e stanziamento della Giunta regionale, accanto alla vicenda – ancora non risolta – della nomina del direttore generale di Sviluppo Toscana che, di fatto, fa venir meno un livello operativo strategico. Elisa Tozzi (FdI) ha chiesto un focus in commissione sulla programmazione europea.

Capecchi, ringraziando per il confronto, ha assicurato “futuri approfondimenti in commissione, già nei primi mesi del nuovo anno, caratterizzati anche da una migliore circuitazione degli atti riguardanti le società partecipate”.

 

Nel corso dei lavori i consiglieri hanno espresso parere positivo a maggioranza sul Bilancio di previsione finanziario 2025-2027; sulla legge di stabilità per l’anno 2025; sulle disposizioni

di carattere finanziario; salvo indicare una sottolineatura, rivolta alla commissione Bilancio, che è referente, ovvero il mancato rispetto dei termini previsti – da Statuto e Regolamento – per un esame compiuto dei provvedimenti. In sintesi: i 30 giorni di tempo stabiliti si sono ridotti a 7.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana