20 Dicembre 2024

Autorità portuale regionale: via libera al Budget 2024-2026

L’atto, illustrato dalla presidente della commissione Territorio e ambiente, Lucia De Robertis (Pd), è stato approvato senza discussione nel corso della seduta notturna

Comunicato stampa n. 1327
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Firenze – Il Consiglio regionale, sempre nel corso della seduta notturna, dopo l’illustrazione della presidente della commissione Territorio e ambiente, Lucia De Robertis (Pd), ha approvato a maggioranza il Budget economico triennale 2024-2026 dell’Autorità portuale regionale. Hanno votato a favore Pd e Italia Viva e ha espresso voto contrario il consigliere Vittorio Fantozzi (Fratelli d’Italia).

L’Autorità portuale regionale, come ha ricordato De Robertis, è stata istituita con una legge regionale del 2012 ed è un ente dipendente della Regione, con personalità giuridica di diritto pubblico. Esercita le proprie funzioni nei porti di Viareggio, Giglio, Marina di Campo e Porto Santo Stefano. Per quanto concerne il Porto di Viareggio e quello di Porto Santo Stefano l’Autorità provvede alla gestione diretta dei servizi portuali, mentre per i Porti di Isola del Giglio e Marina di Campo la gestione delle funzioni amministrative avviene mediante apposite convenzioni con i Comuni interessati.

Nello specifico la situazione economica: in particolare facciamo riferimento al budget 2025 e al budget 2026. Il valore della produzione previsto per l’anno venturo è di 4 milioni e 321 mila euro e di 4 milioni e 427 euro per il 2026: si rileva come tra le principali poste, relative ai ricavi delle vendite e delle prestazioni, vi siano 1 milione e 195 mila euro per il 2025 e 1 milione e 535 mila euro per il 2026, relativi ai contributi per l’attuazione del programma di attività; 750 mila euro per entrambi gli anni di contributi regionali per il funzionamento dell’Autorità e 360 mila euro, sia per il 2025 che per il 2026, da ricavi per prestazioni dell’attività commerciale. Per quanto riguarda i costi della produzione questi sono stimati in 4 milioni e 290 mila euro per il 2025 e in 4 milioni e 397 mila euro per il 2026. A determinare questa previsione sono in particolare l’acquisto di servizi per 1 milione e 944 mila euro per il 2025 e 2 milioni e 344 mila euro per il 2026; ed i costi per il personale stimati in 426 mila euro per ciascuno degli anni. A fronte di queste previsioni si ha, una volta computate le imposte sul reddito e sull’Irap, un bilancio in perfetta parità. Da segnalare come il valore della produzione per il 2025 e per il 2026 evidenzi per entrambe le annualità un decremento di oltre il 10 per cento rispetto al 2024, per effetto di un ulteriore diminuzione dei ricavi da attività commerciali. Analoga considerazione occorre effettuare per i costi della produzione, anch’essi previsti con una diminuzione percentuale di circa il 10 per cento sia per l’annualità 2025 che 2026, rispetto al 2024, e proporzionale – come detto – a quella del valore della produzione, principalmente dovuta al decremento dei costi per l’acquisto di servizi. Sul versante degli investimenti questi – per il triennio 2024-2026 – sono stimati per complessivi 15 milioni e 426 mila euro, di cui 1 milione e 720 mila euro relativi ai Porti di Viareggio e di Marina di Campo.

In ultimo da evidenziare come il Collegio dei Revisori, prendendo atto dell’osservanza delle norme di legge che regolano l’Autorità portuale per la redazione del budget triennale, ha espresso un parere favorevole con raccomandazioni. Analoghi pareri favorevoli sono stati espressi, sulla proposta del budget economico, da tutti i comitati portuali.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana