Consiglio: approvata l’ottava variazione di bilancio
In Aula la discussione sull’avanzo di 1 milione e 700mila euro e sulla destinazione dei fondi alle zone alluvionate
di Angela Feo
Approvata l’ottava variazione del bilancio di previsione finanziaria del Consiglio regionale per il triennio 2023-2025 con 22 voti favorevoli del Partito Democratico e di Italia Viva, 2 voti contrari del Movimento 5 Stelle e Forza Italia e 5 astenuti (Fratelli d’Italia). La Lega non ha partecipato al voto.
La delibera registra un avanzo di 1 milione e 700mila euro (di cui 1 milione e 300mila euro in conto capitale e 400mila euro di spesa corrente), che è stato oggetto di due ordini del giorno, presentati dal consigliere Marco Stella (Forza Italia), segretario questore dell’Ufficio di presidenza, dichiarati inammissibili dal vicepresidente Stefano Scaramelli, che presiedeva l’Aula, ai sensi dell’articolo 135 del regolamento dell’Assemblea Regionale in quanto impegnano “gli organi regionali ad adempimenti manifestamente estranei alle loro competenze”.
Stella ha affermato in Aula che “l’Ufficio di Presidenza ha preso in considerazione la possibilità di destinare 1 milione alle popolazioni colpite dall’alluvione del 2 novembre e 700mila euro per celebrare la ricorrenza degli 80 anni dalla liberazione dal Nazifascismo, che ricorrono nel 2025”. Il primo ordine del giorno chiedeva dunque di utilizzare l’intero avanzo “a beneficio di imprese e famiglie toscane colpite dall’alluvione”, mentre il secondo chiedeva di collegare le celebrazioni per la liberazione alle iniziative per la prossima Festa della Toscana. “Trovo una follia, in un momento così difficile, dedicare oltre mezzo milione di euro a questa ricorrenza”, ha detto Stella.
Intervenuta in Aula la consigliera, segretario dell’Ufficio di presidenza, Federica Fratoni (Pd) che si è detta rammaricata “di come una discussione dell’Ufficio di Presidenza si stia sviluppando in Aula”. “Si tratta di una discussione tutta da fare – ha affermato – Qui non stiamo facendo a gara a chi è più solidale con le popolazioni colpite. Abbiamo un avanzo che vogliamo destinare alle comunità colpite, ma questo non deve far passare in secondo piano iniziative, a cui destiniamo una minima parte, come quelle legate agli 80 anni dalla Liberazione. Inoltre le risposte rispetto alla cifra e alla dimensione dell’evento dovranno arrivare dalla manovra di bilancio di Governo. Il Consiglio regionale se ne farà certamente carico, ma non potrà dare risposte esaustive a un evento di quell’entità col suo avanzo che è molto contenuto”.
Diego Petrucci (FdI), segretario dell’Ufficio di presidenza, ha distinto tra una questione tecnica “che è quella del voto di oggi al bilancio” e una politica. “La posizione di Fratelli d’Italia – ha affermato – è di utilizzare tutto l’avanzo del bilancio del Consiglio Regionale a vantaggio delle popolazioni e delle aziende colpite dall’evento alluvionale di inizio novembre, che è stato assolutamente straordinario. Ma se questa variazione venisse respinta non potremo destinare alle zone alluvionate quasi nulla dell’avanzo del Consiglio regionale. Auspichiamo quindi che a valle della votazione tecnica di oggi, si possa aprire un ampio dibattito in Consiglio regionale che porti all’approvazione di una legge per utilizzare l’intero avanzo per alleviare le conseguenze dell’alluvione”.
Marco Casucci (Lega), vicepresidente del Consiglio regionale, ha ringraziato Stella, il cui atto, ha detto “ci ha spronato a una riflessione”. “Oggi dobbiamo attenerci alla votazione sul bilancio – ha aggiunto – ma non dobbiamo rinunciare a una discussione importante quale quella di destinare il maggior numero di risorse possibile agli alluvionati. Il nostro sarà un non voto”.
Anche il capogruppo Pd Vincenzo Ceccarelli, ha ribadito come “non votando la variazione di bilancio non rendiamo utilizzabili le risorse da subito. L’allocazione deve dunque avvenire oggi e poi proseguiremo la discussione in Ufficio di presidenza o in Consiglio regionale. La variazione è un adempimento tecnico a cui seguirà la scelta politica su cui ci confronteremo”.