Arte: l’impegno civile di Venturino Venturi
Conferenza stampa di presentazione del progetto espositivo lunedì 30 maggio alle 12.30 a palazzo del Pegaso. Interviene il presidente dell’Assemblea legislativa
di Cecilia Meli
Firenze – Un progetto che vuole mettere in luce l’impegno civile dello scultore e pittore Venturino Venturi, del quale ricorre il ventennale della scomparsa. È quello che sarà presentato in una conferenza stampa lunedì 30 maggio alle ore 12.30, nella sala Gonfalone di palazzo del Pegaso, in via Cavour 4 a Firenze.
Alla conferenza stampa prenderanno parte il presidente del Consiglio regionale della Toscana; Lucia Fiaschi, curatrice delle mostre e direttrice dell’archivio e del museo ‘Venturino Venturi’; Andrea Rauch, grafico e curatore delle mostre; Enzo Brogi, presidente del Corecom; il vicesindaco e assessore alla cultura di Loro Ciuffenna; il sindaco e l’assessore alla cultura di Terranuova Bracciolini; l’assessore alla cultura di Cavriglia; Monica Valentini, direttrice archivio del Consiglio Regionale della Toscana.
“…Vedere il giorno e la notte” è un progetto in tre tappe espositive: museo Venturino Venturi di Loro Ciuffenna, palazzo Concini di Terranuova Bracciolini, museo Mine di Cavriglia. Mette in rete tre istituzioni culturali di riferimento per il Valdarno, delle quali due sono musei riconosciuti da Regione Toscana e parte integrante del sistema museale del Valdarno.
Gli eventi espositivi, ideati e curati da Lucia Fiaschi e da Andrea Rauch, vogliono riproporre all’attenzione del pubblico una straordinaria stagione che vide al centro della riflessione storica ed artistica la memoria delle drammatiche vicende che ferirono particolarmente la Toscana, ma che fu anche segno di attenzione valori etici e civili. Venturino Venturi, con la sua traccia poetica e visionaria, fu chiamato spesso al monumento a tema civile.
In costanza di misure per il contenimento della pandemia la partecipazione in presenza dei media è contingentata a chi farà richiesta tramite mail all’ufficio stampa del Consiglio regionale. Gli accrediti saranno comunque limitati. Per accedere sarà inoltre necessario esibire la certificazione verde Covid-19.