Aree interne: i risultati di cinque anni di lavoro a sostegno dei territori
Presentato il resoconto dell’attività di mandato della commissione per la valorizzazione delle are interne. Mazzeo: “Abbiamo aperto una strada. Modello per tante altre Regioni italiane”. Niccolai: “Impegno a tutto campo, dai servizi allo sviluppo. Ottenuto l’impiego di 900milioni dei fondi europei destinati alla Toscana”
Firenze – I primi cinque anni della commissione istituzionale per il sostegno, la valorizzazione e la promozione delle Aree interne della Toscana hanno aperto una strada che non sarà interrotta. Ormai a un passo dalla conclusione della legislatura nella quale è stata istituita, è stato presentato questa mattina a palazzo del Pegaso il resoconto dell’attività di mandato 2020-2025, alla presenza del presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, e del presidente della commissione Aree interne, Marco Niccolai.
La commissione è stata istituita con il mandato di svolgere attività di studio e di analisi delle problematiche connesse allo sviluppo socio-economico delle aree interne della Toscana; attività di elaborazione di iniziative legislative e di proposte operative alla Giunta regionale per il loro recepimento negli strumenti della programmazione e negli atti di governo; supporto trasversale e collaborazione istituzionale con le commissioni permanenti. Da quando si è insediata, nel gennaio 2021, la commissione ha tenuto 82 sedute, ha presentato 22 proposte di risoluzione al Consiglio regionale, ha tenuto 77 audizioni, sentendo 192 interlocutori.
“Abbiamo voluto fortemente che nascesse questa commissione istituzionale – dice oggi Antonio Mazzeo –. Avevamo un grande obiettivo: fare in modo che un bambino o una bambina che nasce sugli Appennini della nostra regione e nelle aree interne potesse avere gli stessi diritti, alla scuola, alla formazione, alla sanità, di un bambino o di una bambina che nasce nel centro della Toscana. È iniziato questo percorso virtuoso, abbiamo aperto una strada: tante le risorse messe a disposizione, tante le leggi che vanno in questa direzione. Penso che dobbiamo essere tutti orgogliosi del lavoro portato avanti dalla commissione e dei risultati raggiunti. Ringrazio il presidente Niccolai per l’ottimo lavoro, che sta diventando modello per tante altre Regioni italiane”.
I risultati sono stati effettivamente significativi, spiega Marco Niccolai: “Abbiamo chiesto alla Giunta regionale, e ottenuto, di impegnare 900milioni, il 30 per cento di tutti i fondi europei riservati alla Toscana fino al 2027, destinandoli allo sviluppo delle aree interne. Questo significa bandi dedicati, premialità per le imprese, i Comuni, le associazioni. La legge sui custodi della montagna ci ha permesso di sostenere più di 450 imprese che operano e presidiano questi territori. L’intervento per le aree scoperte dal servizio di telefonia mobile, gli incentivi per i medici di famiglia dove non viene più svolto il servizio ambulatoriale, incentivi per i medici negli ospedali delle aree montane e più periferiche, dove abbiamo difficoltà nel reperire il personale; gli interventi per le edicole e la filiera dell’informazione, primi in Italia a intervenire su questo segmento; l’attenzione ai temi della chiusura degli sportelli bancari, con l’istituzione dell’osservatorio. Un impegno a tutto campo – prosegue Niccolai –, dai servizi allo sviluppo, perché, secondo noi, le aree interne in Toscana non sono solo questioni da affrontare e criticità, ma offrono molte opportunità per tutti in termini di qualità della vita e sostenibilità ambientale. Il loro sviluppo fa bene a tutto il territorio regionale. Stiamo parlando di cose concrete per le aree interne e montane, scelte alle quali ora altre Regioni stanno guardando, come la legge sulla Toscana diffusa. La nostra è stata un’esperienza innovativa, che la Campania ha già seguito”.
Della commissione hanno fatto parte: il presidente Marco Niccolai (Pd); la vicepresidente Luciana Bartolini (Lega), poi sostituita dal vicepresidente Massimiliano Baldini (Lega); la vicepresidente segretaria Donatella Spadi (dal 2020 all’anno 2024), poi sostituita dal vicepresidente segretario Maurizio Sguanci; dai commissari Cristiano Benucci, Vincenzo Ceccarelli, Mario Puppa, Elena Rosignoli (Pd); Vittorio Fantozzi (FdI); Silvia Noferi (dal gennaio 2021 al settembre 2021 come rappresentante del Movimento 5 stelle, oggi appartenente al Gruppo misto-Alleanza verdi e sinistra); Elisa Tozzi (Fratelli d’Italia).
Le dichiarazioni in video
La dichiarazione di Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale
La dichiarazione di Marco Niccolai, presidente della commissione Aree interne