11 Maggio 2022

Ambiente: sì ai bilanci del consorzio Lamma

La IV commissione del Consiglio regionale ha espresso parere positivo, a maggioranza, sui bilanci preventivo 2022 e pluriennale 2022-2024. Illustrato anche il Piano degli interventi di contenimento e abbattimento del rumore sulla Viabilità di interesse regionale. Nel corso dei lavori si è proceduto a dare il via libera alle osservazioni e modifiche ai progetti di paesaggio dei territori del Pratomagno e dell’isola di Capraia

Comunicato stampa n. 0412
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Firenze – Focus sul bilancio preventivo 2022 e pluriennale 2022-2024 del Consorzio Lamma, servizio meteorologico della Toscana, in commissione Territorio e Ambiente, presieduta da Lucia De Robertis (Pd), accanto all’illustrazione del Piano degli interventi di contenimento e abbattimento del rumore sulla Viabilità di interesse regionale. Per il 2022, il valore della produzione del Consorzio si assesta su euro 4.783.193, quasi il 5 per cento in più rispetto al 2021.

La previsione dei contributi, con esclusivo riferimento alla competenza 2022, è suddivisa tra contributi regionali per l’attuazione del piano di attività, pari a euro 288.339; contributi Regione per funzionamento, 2.000.000 di euro, costanti negli anni; contributi da altri soggetti pubblici per euro 1.891.286, tra cui quello del socio Cnr, in termini di locali messi a disposizione e personale assegnato.  I ricavi commerciali per 89.095 euro sono rappresentati da contratti con Autostrade per servizio meteo (39.800), consorzio di bonifica 3 (circa 12.000), Osservatorio Europeo Australe (37.000). Tra i ricavi vanno segnalati i costi sterilizzati per contributi agli investimenti. I costi della produzione ammontano a 4.671.444 euro (il 5,5 per cento in più sul previsionale 2021), tra acquisti di materiali per uffici e servizi ordinari e straordinari del Consorzio. Il costo del personale è pari a 1.539.349 euro; in seguito alle nuove funzioni e ai compiti istituzionali assegnati al Lamma, con legge regionale 2016, era iniziato un processo di incremento della dotazione organica che ha subito un arresto, a seguito di una sentenza della Corte Costituzionale del 2018, riferita però all’autorità portuale regionale.

La commissione ha approvato a maggioranza il bilancio di Lamma ed ha respinto una mozione – proposta dal consigliere Vittorio Fantozzi (FdI) – in merito alla promozione dei servizi meteorologici dello stesso Consorzio. La bocciatura della mozione – conseguente al rifiuto del suo ritiro da parte dei proponenti, è stata motivata dalla maggioranza con la presenza, nel programma delle attività 2022, di una specifica e articolata azione progettuale dedicata alla comunicazione e alla diffusione della conoscenza dei servizi offerti dal Lamma; azione sui cui effetti, da parte della commissione, è stato richiesto un punto entro fine anno.

Bernardo Gozzini, amministratore unico del Consorzio, ringraziando per il riconoscimento riservato all’attività del Lamma, ha ricordato la rinnovata App, che sta crescendo in maniera esponenziale; basti pensare che è stata scaricata da 300mila utenti.

Nel corso dei lavori è stato illustrato l’aggiornamento del “Piano degli interventi di contenimento e abbattimento del rumore sulla Viabilità di Interesse Regionale” (Pcar), che rappresenta uno strumento pianificatorio degli interventi. In sintesi i contenuti del piano riguardano l’aggiornamento del modello acustico della rete stradale regionale, eseguito mediante una apposita campagna di misurazioni effettuata da Arpat; la mappa dei siti critici dove si registra il superamento dei limiti di rumorosità; la graduatoria aggiornata delle priorità in base alla densità abitativa e presenza di recettori sensibili come ospedali o scuole. Da qui l’individuazione delle aree critiche e la classificazione delle strade secondo i limiti acustici. Le strade regionali oggetto di superamento dei limiti d’immissione sono 302.095 km su un totale di 746.832. Una parte dei siti sono interessati da progettazione e realizzazione di interventi di risanamento programmati col precedente aggiornamento del 2016. L’attuale aggiornamento viene effettuato per le modifiche che ha subito nel corso del tempo la rete stradale regionale, con una serie di tratte tornate ad Anas, per incremento del traffico, per censimento della popolazione ed esposti ricevuti. Nell’aggiornamento del Piano, che ha determinato una modifica della graduatoria degli interventi (sulla base dei criteri stabiliti dal DM 29/2000), sono inoltre allegate le schede tecniche dei primi quindici interventi in graduatoria.

Nel corso della seduta, la commissione ha dato anche il via libera alle osservazioni e modifiche ai progetti di paesaggio dei territori del Pratomagno e dell’isola di Capraia.

 

 

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