Ambiente: Pianificazione territoriale, termini prorogati di un anno
La proposta di legge è stata licenziata all’unanimità dalla commissione Territorio e ambiente presieduta da Lucia De Robertis (Pd)
Firenze – Licenziata all’unanimità, in commissione Territorio e ambiente, presieduta da Lucia De Robertis (Pd), la proposta di legge di modifica della normativa regionale (31/2020), che proroga di un anno l’efficacia degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19.
Da rilevare come questa normativa, in considerazione della crisi dell’economia ed in particolare del settore edilizio conseguente alla situazione socio-sanitaria, sia stata più volte modificata, allo scopo del rinvio delle scadenze, per supportare i Comuni che continuano ad avere difficoltà nella attuazione e nella gestione degli stessi strumenti e delle relative pratiche edilizie.
In particolare la legge prolunga fino al 31 dicembre 2023 l’efficacia delle previsioni urbanistiche, previste dall’articolo 95 della legge 65/2014 in materia di piani operativi; proroga fino alla stessa data i termini per la deroga alle misure di salvaguardia relative ai piani strutturali.
Ciò determina una facilitazione, per le amministrazioni comunali, cui viene concesso comunque di poter effettuare alcuni interventi edilizi, pur in assenza del completamento della pianificazione urbanistica.