1 Marzo 2023

Ambiente: il punto sul Programma regionale di sviluppo 2021-2025

Audizione in commissione Territorio, ambiente, mobilità, infrastrutture, presieduta da Lucia De Robertis (Pd), degli assessori Stefano Ciuoffo, Monia Monni e Stefano Baccelli. Tra i diversi atti all’ordine del giorno, l’informativa preliminare sul piano progetto di Paesaggio “Territori della Lunigiana” con valenza di piano paesaggistico

Comunicato stampa n. 0220
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Firenze –  Focus, in commissione Territorio, ambiente, mobilità, infrastrutture, presieduta da Lucia De Robertis (Pd), sul Programma regionale di sviluppo (Prs) 2021-2025 per quanto riguarda gli  aspetti di competenza, grazie all’audizione degli assessori Stefano Ciuoffo, Monia Monni e Stefano Baccelli.

Come illustrato dalla presidente, dopo l’approfondimento sul Prs dal punto di vista tecnico, svolto sempre in commissione “oggi, con gli assessori, vogliamo approfondire le politiche regionali, le strategie e le scelte prioritarie per lo sviluppo della Regione, che sono alla base del principale strumento di programmazione”.

La full immersion è iniziata con la relazione dell’assessore Stefano Ciuffo, che ha sottolineato quanto sia centrale l’innovazione tecnologica, e quindi la sua evoluzione, all’interno delle infrastrutture e dei servizi. E ripercorrendo i diversi bandi sul Cloud, sia a livello regionale che nazionale, l’assessore ha sottolineato l’importanza di una gestione unitaria centralizzata, capace di rendere connettivi tutti i territori. Ma per far funzionare il digitale occorre la competenza, occorre formare i formatori; non a caso, 7/8 milioni dei fondi comunitari sono destinati a 169 punti di formazione-informazione. “L’innovazione digitale non è un elemento aleatorio, è una novità tecnica, ma in funzione di come la si governa si orientano le politiche – ha sottolineato – e noi l’innovazione la decliniamo sui diritti dei cittadini, anche di quelli delle zone più disagiate, perché senza connessione si abbandonano i territori”.

Per l’assessore Monia Monni le sfide da cogliere sono contenere la crescita della temperatura, creare comunità energetiche e coinvolgere cittadini ed imprese del territorio, potenziare la produzione geotermica, approdare ad una gestione sempre più sostenibile dei rifiuti, lavorare alla creazione di una filiera dell’idrogeno verde, impegnarsi nel contrasto ai cambiamenti climatici e nella ottimizzazione del sistema di protezione civile. Una cosa è certa: “senza il coinvolgimento della popolazione la transizione ecologica non si riuscirà a farla, la transizione non si può fare dall’alto”. Nel corso del proprio intervento l’assessore, sollecitata anche dagli stimoli dei commissari, ha affrontato il “grande tema delle bonifiche che, grazie anche alla difficoltà di interlocuzione con il Governo, rappresenta la cenerentola: nella nostra regione abbiamo diversi siti di interesse nazionale, che non sono all’attenzione dell’esecutivo”.

L’assessore Stefano Baccelli, tra obiettivi strategici e linee di sviluppo regionale, concentrandosi sui temi di propria competenza, ha sottolineato la necessità di favorire lo sviluppo della mobilità sostenibile, la messa in sicurezza della rete stradale, passando dalla rete ferroviaria e dai Porti, per rendere accessibili le nostre isole. E ancora: l’assessore, dopo aver ricordato i principali piani e programmi regionali, come il Prim (Piano regionale infrastrutture e mobilità) e il piano Cave, si è soffermato sulle risorse attivabili dal Pnrr (640 milioni di euro) e dal fondo complementare (126 milioni di euro). L’ultima parte dell’intervento ha riguardato l’urbanistica, quindi il governo del territorio e del paesaggio, tra riqualificazioni urbane e proseguimento delle reti ciclopedonali. “Tra qualche giorno sarò a Roma per un riconoscimento per un nostro progetto di paesaggio, che è quello del Pratomagno”, ha annunciato Baccelli.

Nel corso dell’approfondimento sul Prs, molti gli interventi di da parte dei componenti della commissione: non solo richieste di delucidazioni ma anche molte osservazioni e proposte.

I lavori della commissione si sono chiusi con l’informativa preliminare sul piano progetto di Paesaggio “Territori della Lunigiana” con valenza di piano paesaggistico.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana