Agricoltura: Artea, sì al budget 2025-2027
La proposta di delibera è stata approvata a maggioranza con 18 favorevoli, 8 contrari e l’astensione del Movimento 5 Stelle
Firenze – Sì a maggioranza in Aula con 18 voti favorevoli, 8 contrari e l’astensione del Movimento 5 Stelle al budget 2025-27 dell’Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA) con un risultato economico pari a zero, chiudendo pertanto in pareggio.
L’atto è stato illustrato dal presidente della commissione Sviluppo economico e rurale Gianni Anselmi (Pd). “Si tratta – ha detto -di un documento pluriennale che contempla il budget economico di Artea 2025-2027 con il programma triennale di attività”. Anselmi ha ricordato che Artea svolgerà “la consueta attività di organismo pagatore in riferimento ai fondi Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale) e Feaga (Fondo europeo agricolo di garanzia) e aiuti diretti agli interventi settoriali come le Ocm (organizzazioni comuni di mercato) le la corretta chiusura del programma di sviluppo rurale 2014-2022 e 23-27, si occuperà poi, della gestione dell’anagrafe regionale delle aziende agricole e l’adeguerà alle nuove esigenze dettate dalle novità normative”. Artea svolgerà anche la funzione di organismo pagatore nei programmi regionali europei di agricoltura e di organismo intermedio nei settori extraagricoli, in particolar modo la pesca.
Riguardo ai numeri il valore della produzione evidenzia un aumento del 15per cento passando da 5milioni517mila euro del budget 2024 a 6milioni343mila del 2025. Tale aggregato risulta composto dai ricavi delle vendite e delle prestazioni con un peso del 91,2per cento (nel budget 2024 il peso era pari al 90,8%) e altri ricavi e proventi. La prima voce è composta principalmente dai contributi erogati dalla Regione Toscana, che nel 2025 sono pari a 4milioni983mila (di cui un milione250milaper le spese di funzionamento e 3milioni733milaper l’attuazione del piano/programma). I costi della produzione, evidenziano un aumento del 15per cento passando da 5milioni507mila euro del2024 a 6milioni333mila del 2025 tra i quali ricordiamo l’acquisto di servizi con un aumento del 16,3per cento passando da 4milioni663mila del 2024 a 5milioni422mila del 2025. In questa voce tra i principali costi rientrano quelli per le manutenzioni e le riparazioni per 115mila euro e quelli per altri acquisti di servizi pari a 5milioni307mila euro tra i quali le prestazioni professionali (principalmente per consulenza esterna per professionalità non presenti in Agenzia, pari a 15mila euro) e i costi per altre prestazioni di servizi, questi ultimi rappresentano il maggior costo della produzione con un peso del 90,5per cento pari a 4milioni800mila euro.
I dati del valore della produzione degli anni 2026 e 2027, sono stati stimati in: contributi per l’attuazione del piano/programma di attività con risorse per 2milioni649mila euro nel 2026 e 1milione239mila euro per il 2027; contributo invariato dalla regione per il funzionamento pari 1milione250mila euro e contributi invariati anche da altri soggetti pubblici pari a 650mila euro.