20 Aprile 2022

Agricoltura: Artea, via libera al bilancio preventivo 2022

Sì a maggioranza in Consiglio regionale. Più attenzione all’agricoltura: presto lavoro congiunto tra commissione Sviluppo economico e rurale e commissione Europa

Comunicato stampa n. 0333
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Firenze – Via libera del Consiglio regionale, a maggioranza (19 voti a favore e 10 voti di astensione) al bilancio preventivo economico per il 2022 di Artea, l’Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura. Sul fronte dei ricavi c’è un aumento dai 3milioni e 37mila euro del 2021 a 3milioni e 872mila euro nel 2022. I contributi della Regione per l’attuazione del programma di attività sono pari a 1milione e 923mila euro (in crescita del 38,5 per cento), mentre per le spese di funzionamento restano invariati: un milione e 148mila euro. Aumentano del 60 per cento i contributi da altri soggetti pubblici: 800mila 400 euro.

Con un valore della produzione di 4milioni e 108mila euro e costi di produzione pari a 4milioni e 98mila euro, Artea ha erogato nel 2021 somme per complessivi 408milioni, ai quali si aggiungono 5milioni per il funzionamento e si arriva ad un totale di 413milioni. Di queste, 343milioni sono risorse Feaga (il fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale) e Feasr (fondo europeo agricolo di garanzia).

Artea, non è solo ente pagatore, ma ha anche il compito di reincamerare le risorse quando alcune pratiche o verifiche per i beneficiari non sono andate a buon fine e in questo caso si parla di oltre 54milioni di euro; invece il numero di operazioni di pagamento svolte complessivamente si aggira attorno alle 300mila, mentre gli atti che annualmente adotta Artea, sono oltre 2mila 500 decreti e quasi 200mila altri atti.

Il 2022 è per Artea un anno di transizione, perché siamo all’ingresso della nuova politica agricola comune (Pac) 2023-2027, che avrà regole e indici di riferimento diversi e anche per l’attività extragricola. Come organismo intermedio Artea ha movimentato dai 20 ai 30milioni l’anno e si passerà a un volume di attività extragricola che si aggira attorno ai 200milioni l’anno.

Riguardo alle azioni più rilevanti dell’Agenzia, il sistema informativo è stato reso sicuro con il passaggio alla i-cloud toscana, con una reingegnerizzazione del sistema, un’ottimizzazione dell’esistente e con il rinnovo delle certificazioni Iso27001. Per l’organizzazione interna è previsto il rafforzamento del personale con l’ingresso di nuovi profili professionali, la revisione dell’assetto interno e dell’organizzazione del lavoro.

Sul fronte del bilancio di funzionamento è stato avviato, con il collegio sindacale, un lavoro finalizzato a individuare le criticità per anticipare possibili problematiche con un’analisi dei contenziosi pendenti, dei controlli e delle spese incontenibili. Artea non ha entrate proprie, ma sono solo entrate derivate. È la Regione a coprire i costi, con il contributo di funzionamento e con le attività che chiede di svolgere Artea.

Il Piano triennale degli investimenti 2022-2024 prevede investimenti nel primo anno per 169mila euro.

La presidente della commissione Sviluppo economico ha illustrato l’atto in Aula e accolto le proposte giunte da gruppi di opposizione riguardo all’opportunità di aprire un lavoro congiunto tra la seconda commissione e la commissione Europa sui temi dell’agricoltura. La richiesta di ampliare e approfondire il lavoro del Consiglio sui temi dell’agricoltura è stata accolta con favore, nel corso del dibattito in Aula, anche dal presidente della Regione. Di qui la decisione, da parte di gruppi d’opposizione, di attenuare l’iniziale intenzione di voto contrario, optando per l’astensione.

(testo a cura di Sandro Bartoli e Benedetta Bernocchi)

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana