15 Dicembre 2025

Rifiuti: via libera alla proroga delle convenzioni inter-ambito tra i tre Ato toscani

La commissione Territorio e ambiente, presieduta da Gianni Lorenzetti (Pd), ha approvato la proposta di delibera

Comunicato n. 1059
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Firenze – La commissione Territorio e ambiente, presieduta da Gianni Lorenzetti (Pd), con voto a maggioranza, ha licenziato la proposta di delibera proroga di un anno le convenzioni inter-ambito tra i tre Ato della Toscana, così che un Ato impossibilitato a smaltire i rifiuti nel proprio territorio di riferimento possa conferirli in un altro Ato regionale. La proroga si è resa necessaria in attesa che gli Ato definiscano i propri Piani di gestione. Hanno votato a favore i commissari di Pd, Avs e Casa riformista; voto contrario, invece, dai commissari di Fratelli d’Italia.

Il consigliere Alessandro Capecchi (FdI) ha ricordato che si era “già fatta una proroga lo scorso anno nelle more dell’approvazione del Piano dei rifiuti da parte del Consiglio regionale. Ma i piani di gestione degli Ato non sono arrivati e addirittura vorrebbero una proroga fino alla fine del 2027”. Inoltre, Capecchi ha sottolineato che l’impianto della delibera configura, per lo smaltimento dei rifiuti, “un’autosufficienza di livello regionale, quando la legge, invece, definisce che ogni Ato deve essere autosufficiente di per sé”. Secondo Capecchi, la Regione avrebbe dovuto procedere, come la legge gli permette, “o con il commissariamento degli Ato oppure esercitando il suo potere sostitutivo”.

Secondo il presidente Lorenzetti, anche in questo caso, come per la manovra di Bilancio, la commissione è chiamata “a lavorare in stato di emergenza”, condizione che a partire dal 2026 “non potremo più accettare sui provvedimenti che saremo chiamati a discutere”. Lorenzetti ha anche annunciato alla commissione che richiederà l’iscrizione d’urgenza del provvedimento all’ordine del giorno del Consiglio regionale, “visto che nella convocazione non risulta iscritto”.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana