Corecom: firmato con la Rai il nuovo protocollo sulla comunicazione sociale
Ha partecipato all’incontro il presidente del Comitato regionale per le comunicazioni della Toscana Marco Meacci: “Questa intesa consentirà di dare più chiarezza e più certezze nella gestione complessiva di questi spazi che sono un elemento di grande valore e democrazia”
Firenze – Firmato a Roma lunedì primo dicembre il nuovo protocollo d’intesa tra la Rai e il sistema dei Corecom per le trasmissioni dell’accesso regionale, gli spazi radiofonici e televisivi che, in qualità di servizio pubblico, dedica alle organizzazioni di interesse sociale.
A sottoscrivere l’accordo per i Corecom, la Coordinatrice nazionale Carola Barbato e, per la Rai, il direttore del Coordinamento sedi regionali ed estere, Alessandro Zucca. Presente anche il direttore di Rai Parlamento, Giuseppe Carboni, la testata giornalistica a cui è affidata la supervisione dei programmi dell’accesso regionali e nazionali, disposti dalla legge 14 aprile 1975, n. 103.
All’incontro hanno partecipato la dirigente Cinzia Guerrini, coordinatrice del tavolo tecnico dei dirigenti Corecom e il presidente del Comitato regionale toscano Marco Meacci: “Si è concluso un percorso andato avanti per molti mesi e siamo soddisfatti di avere raggiunto un’armonizzazione e un’omogeneizzazione il più possibile estese”. “Noi – ha proseguito il presidente Meacci – diamo grande importanza a questo accordo perché consentirà di dare più chiarezza e più certezze nella gestione complessiva di questi spazi che sono un elemento di grande valore e di grande democrazia. Si tratta di uno spazio che deve essere sfruttato ulteriormente da tutte le associazioni di interesse sociale in modo che emerga anche per quanto riguarda la Toscana la ricchezza e la pluralità delle tante soggettività sociali che ci sono. Rappresenta sicuramente un passo ulteriore importante e noi cercheremo fino in fondo di valorizzare ulteriormente questa collaborazione tra Rai, Corecom e i soggetti sociali del territorio”.







