Riabilitazione: la borsa di studio della Clinica di Terranuova Bracciolini a Caterina Cesaretti
Consegnata a palazzo del Pegaso per il lavoro sul ‘Value based healthcare’ alla fondazione Monasterio. Sono intervenuti la presidente della commissione Ambiente Lucia De Robertis, il presidente della commissione Sanità Enrico Sostegni e il consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli
Firenze – Si è tenuta questo pomeriggio (mercoledì 23 luglio) nella sala del Gonfalone a palazzo del Pegaso, la consegna della borsa di studio promossa dalla Clinica di Riabilitazione Toscana di Terranuova Bracciolini con l’ordine dei commercialisti ed esperti contabili di Firenze. Si tratta della terza edizione del riconoscimento in memoria del dottor Bruno Dei, socio fondatore di Bompani Audit, che ha svolto per molti anni attività di revisione e organizzazione contabile su tutto il territorio nazionale di società medio grandi. Bruno Dei era nato a Scandicci nel 1946.
Alla consegna del premio hanno preso parte la presidente della commissione regionale Ambiente Lucia De Robertis, il presidente della commissione regionale Sanità Enrico Sostegni, il consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli, il direttore generale della Clinica di Riabilitazione Toscana, Antonio Boncompagni.
La borsa di studio è stata assegnata a Caterina Cesaretti, giovane dottoressa di economia aziendale, per il suo lavoro in ambito sanitario sull’applicazione del ‘Value based healthcare’ alla fondazione Monasterio, un modello che viene già attualmente applicato in tante parti del mondo e che è ritenuto fondamentale per ridurre lo spreco di risorse e aumentare il valore percepito dai pazienti.
“Il Centro di riabilitazione clinica di Terranuova Bracciolini è una realtà importante per la Toscana, frutto di una sperimentazione che ha ben funzionato nella gestione tra pubblico e privato – dice Enrico Sostegni – e che sta dando frutti ormai da anni. Nel ricordo di Bruno Dei, si dà oggi la possibilità ai ragazzi di essere premiati per il lavoro di studio in tema di sanità. È una grande occasione per riflettere su alcuni temi di organizzazione del sistema sanitario”.
Antonio Boncompagni sottolinea che “la nostra iniziativa è dedicata all’economia sanitaria, nel ricordo di un grande toscano, che molto ha dato alla nostra fondazione. La vincitrice ha basato il proprio lavoro sulla creazione di valore in sanità, puntando non più su quante prestazioni sono state fatte, ma sulla qualità delle prestazioni offerte. La Fondazione – ha aggiunto il direttore generale – sta consolidando la propria presenza sul territorio attraverso importanti investimenti, a Terranuova, ma anche ad Arezzo e, in futuro, a Siena”.
“Per noi è un vanto avere questa fondazione nel nostro territorio”, spiega Lucia De Robertis. “La riabilitazione può migliorare la qualità della vita delle persone. La Crt sta facendo anche un grande lavoro di divulgazione, formazione, ricerca e questo ci rende particolarmente orgogliosi. Centri come questi dovrebbero essere molto presenti nei territori”.
“L’erogazione di queste borse di studio dimostra la sensibilità del Crt non solo nel lavoro sulla riabilitazione, ma anche nell’incentivare i giovani a fare i ricercatori e studiare nuove frontiere per quanto riguarda la sanità”, dice Vincenzo Ceccarelli. “In una fase come questa in cui le risorse per la sanità sono veramente poche, premiare uno studio come quello che si è aggiudicato la borsa di studio, che mette al centro il benessere della persona e contemporaneamente l’appropriatezza e la sostenibilità delle risorse investite per la cura, significa incentivare è un’attività sempre più necessaria per il futuro della sanità”.
Le dichiarazioni in video
La dichiarazione del presidente della commissione Sanità, Enrico Sostegni
La dichiarazione della presidente della commissione Territorio e Ambiente, Lucia De Robertis
La dichiarazione del consigliere regionale, Vincenzo Ceccarelli
La dichiarazione del direttore generale Crt, Antonio Boncompagni
La dichiarazione di Caterina Cesaretti, vincitrice della borsa di studio
La galleria fotografica